Politica
4 Marzo 2014
I consiglieri comunali del Partito Democratico sui contenuti 'imbarazzanti' di cui Rendine si dice a conoscenza

Processo Cona e intercettazioni, interpellanza Pd

di Redazione | 1 min

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cona costruzioneNon è passato inosservato l’appello di Francesco Rendine (consigliere comunale e candidato sindaco della lista civica Gol), che ha sollecitato la costituzione del Comune pare civile nel maxi processo di Cona. Ma ciò che ha più colpito, secondo i consiglieri comunali del Partito Democratico, sono le dichiarazioni dello stesso Rendine “che si dice a diretta conoscenza dei contenuti di intercettazioni telefoniche fra imprese e istituzioni che se riferrite dai Carabinieri in aula avrebbero aperto imbarazzanti scenari”.

E’ proprio su questo secondo punto che tutti i consiglieri comunali Pd hanno presentato un’interpellanza al sindaco Tiziano Tagliani, pur sapendo e prendendo atto che il Tribunale di Ferrara non ha consentito l’audizione dibattimentale dei Carabinieri sulle intercettazioni.

Nell’interpellanza i consiglieri intendono sapere “se anche al sindaco o all’Amministrazione siano state rese note le stesse informazioni “imbarazzanti”, sulle intercettazioni di cui si afferma a conoscenza il consigliere Rendine il quale riveste il ruolo di consulente della Procura della Repubblica oltre che pubblico dipendente”. Se così non fosse, i consiglieri Pd chiedono a Tagliani di accertare presso gli organi inquirenti quali siano le fonti riservate del consigliere “ed in tale caso verificarne la legittima e trasparente accessibilità per tutti i cittadini e le parti del processo”.

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