Non ci saranno le primarie come auspicato da Paolo Spath, portavoce di fratelli d’Italia. Il centrodestra deciderà il nome da contrapporre a Tagliani attraverso le ‘eliminatorie’. Un meccanismo di esclusione che sfoltirà la rosa di pretendenti fino ad avere un candidato unico e condiviso.

È questo il sunto dell’ultima riunione di partiti e movimenti che si prepara a contrapporsi a Pd e alleati alle elezioni di maggio. Attorno al tavolo, ‘apparecchiato da Mauro Malaguti, si sono trovati ieri sera Spath per Fratelli d’Italia, Possanza per il Movimento per Tosi, Cimarelli, Fornasini, Zardi e Di Martino per Forza Italia, Bergamini per la Lega Nord, caperggiani, Vacchi e Fersini per il Nuovo Centrodestra, Rendine per Gol (ex Fli), Guglielmini, Astrara e Barbieri per Libera Ferrara dalla Sinistra, Verri per l’Udc con Malaguti ‘moderatore’.

Ancora non è uscito il nome del papabile sfidante dell’attuale sindaco. La prima decisione raggiunta è stata quella di correre ognuno con i propri simboli, a parte Rendine che pone la condizione di un’alleanza coagulata attorno a una lista che faccia capo al candidato sindaco. Il prossimo passo è fissato per lunedì 20 gennaio, quando ogni formazione porterà una propria rosa di candidati. Da qui si procederà attraverso ‘eliminatorie’, fino a scegliere una preferenza che possa mettere d’accordo tutti.

“Non ci saranno le primarie – ammette Malaguti -, ma la scelta ricadrà comunque su una opzione condivisa da tutti. Si può parlare di una unanimità da trovare e non ci saranno preclusioni per nessuno, guardiamo alle persone e non alla provenienza”. Tra i canoni di valutazione fondamentale sarà trovare un nome che possa dare garanzie di “continuità e serietà”. “Una persona seria – specifica il consigliere regionale lasciando intendere in maniere indiretta che la vittoria per ora è lontana da ogni aspettativa – che ci rappresenti per cinque anni e non si dimetta al primo consiglio comunale in cui si trova tra i banchi dell’opposizione oppure che non si renda irreperibile per una legislatura”.