Eventi e cultura
14 Dicembre 2013
Lo psicologo ha proposto a Tagliani di realizzare insieme al vescovo Negri un'iniziativa pubblica per i giovani

Paolo Crepet spiega la “professione genitore”

di Redazione | 3 min

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Bertozzi e Cacciari a Palazzo Schifanoia in un incontro dedicato al Salone dei Mesi

Il calendario delle proposte dell'Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara prosegue con un imperdibile appuntamento, lunedì 13 maggio 2024, alle 17:30, a Palazzo Schifanoia (via Scandiana 23, Ferrara), dedicato allo straordinario ciclo affrescato del Salone dei Mesi, che, con le sue misteriose raffigurazioni astrologiche, rappresenta il luogo più prezioso e segreto del primo Rinascimento

DSC_0425Dopo l’esperienza accumulata dal 2008 con le iniziative di promozione sociale rivolte ai genitori, nell’ambito delle attività del Sistema Confartigianato di Ferrara, l’organizzazione ha strutturato un progetto denominato “Professione genitore – Educare oggi”, con il coordinamento scientifico di Paolo Crepet, che si pone come obiettivo quello di offrire momenti di approfondimento, riflessione ed integrazione con il pubblico sulle delicate ed attuali tematiche relative al rapporto genitori-figli, alle difficoltà di educare nella società moderna, ai valori e dis-valori che permeano la nostra quotidianità. Esso si articolerà in una serie di conferenze nel primo semestre 2014.

Una sperimentazione ormai consolidata nelle 46 conferenze organizzate nei 5 anni precedenti e che hanno registrato oltre 20 mila presenze totali, ci incoraggia nel proseguire in un progetto di proposta al territorio che mantenga un alto livello qualitativo dei docenti, ma con talune novità la cui principale è quella che, a certe condizioni, permetta a tutti gli interessati di partecipare.
In un momento di grande difficoltà delle famiglie ferraresi, su istanza di importanti istituzioni pubbliche territoriali, questo ciclo sarà infatti offerto ai partecipanti in modo gratuito ma con prenotazione obbligatoria.

Durante la presentazione sono intervenuti, oltre al segretario Vancini e al professor Crepet, il presidente di CaRiCento Roncarati, il sindaco di Ferrara Tagliani, la presidente della Fondazione Teatro Comunale Ziosi e il vicario del Prefetto Torlontano.
È emersa da tutti gli interventi la condivisione della bontà dell’iniziativa tesa a occupare uno spazio importante nell’alveo delle attività utili per aiutare, per quanto possibile, le famiglie nei rapporti genitori figli.
Roncarati ha sottolineato il piacere con cui Cassa di Risparmio di Cento continua ad essere main sponsor di questa serie di interessanti incontri sul tema dell’essere genitori, promossa da Confartigianato Ferrara, in quanto ritiene importante favorire lo sviluppo socio-culturale della nostra comunità: “Il rapporto genitori figli è particolarmente importante alla luce dei cambiamenti sociali degli ultimi anni e fondamentale nella formazione dei cittadini di domani, un tema questo che per una Banca come la nostra, con un forte radicamento territoriale, rappresenta una priorità. Vorrei segnalare in particolare, dato il nostro ruolo di banca, l’incontro incentrato sull’educazione finanziaria dei più piccoli e quello sul ruolo dei genitori che si confrontano con figli che sono nativi digitali, e che noi riteniamo molto interessante, avendo importanti progetti in tema di Internet e mobile banking, tra i punti chiave del nostro Piano Industriale. È supportando iniziative come questa che Caricento realizza la sua mission di banca del territorio, sostenendo e accompagnando le comunità locali.”
Il professor Crepet durante la presentazione ha fra l’altro proposto al sindaco Tagliani di verificare congiuntamente la possibilità di realizzare un’iniziativa pubblica di confronti con i giovani insieme al vescovo Negri. L’idea nasce dal dibattito, non senza note polemiche, emerso nei mesi scorsi sulla cosiddetta “movida” ferrarese.
Il segretario Vancini ha concluso confermando l’impegno dell’associazione a perseguire obiettivi in ambito educativo, quindi sociale, in quanto il sistema economico ferrarese necessita di una valorizzazione culturale e sociale dell’artigianato e della piccola impresa che l’associazione si pregia di rappresentare.

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