Per “portare un po’ di luce” al Grattacielo, Fratelli d’Italia ha organizzato per martedì 12 alle 21 una fiaccolata sotto le due torri. “Invitiamo tutti: ci saranno solo torce e tricolori, non simboli di partito – garantisce il portavoce provinciale Paolo Spath –. I nostri obiettivi sono di portare solidarietà a chi vive il disagio e il degrado, di richiamare l’attenzione su un’area rispetto a cui non ci si può girare dall’altra parte, e anche di rilanciare le nostre proposte in vista del voto amministrativo”.

Nel merito di queste entra Alberto Ferretti. “La polizia municipale è già oggi polizia giudiziaria: non faccia solo multe e burocrazia, ma si occupi anche di video sorvegliare l’area ed eseguire arresti”. Per i fratelli, però, il punto è politico. “Le forze dell’ordine non hanno molti strumenti, e incontrano difficoltà nell’eseguire le leggi, specie nei confronti dei clandestini, anche perché spesso i magistrati applicano un metro tutto personale, e dunque gli agenti si ritrovano gli arrestati in libertà già il giorno dopo. La politica ha dormito su un problema che di fatto riguarda una parte del centro cittadino: abbiamo sentito addirittura amministratori – l’assessore Chiara Sapigni, ndr – parlare di percezioni soggettive di insicurezza”.

Dalle ‘primarie delle idee’ che Fdi sta portando avanti è uscita anche l’idea-provocazione di un cittadino. “Perché il sindaco non sposta il suo ufficio sotto il Grattacielo, tenendolo aperto anche nelle ore buie? – continua Ferretti –. E poi dovrebbero esserci più pattuglie, di cui una appositamente dedicata”.

Quella di martedì sarà dunque “la prima di una serie di azioni”, concludono i fratelli, con la quale per un’ora e mezza illumineranno le base delle torri, “dando un po’ di fastidio a chi delinque nei giardini sottostanti”.