Sarà un weekend, quello dell’ 1,2 e 3 novembre prossimi all’insegna delle passeggiate culturali e delle visite guidate in giro per Ferrara. Saranno quattro le opportunità per poter conoscere più a fondo la città estense.

Si parte venerdì primo novembre alle ore 15, con il percorso “Fortitudo II da Porta Paula al Baluardo della Montagna”. Da Porta Paola il percorso conduce alla scoperta delle fondamenta del Castel Nuovo edificato da Niccolò III nel 1424 eccezionalmente aperte per Proloco Ferrara ed Associazione Salinguerra II e quindi di osservare la trasformazione cinquecentesca delle mura volute da Borso d’Este. La visita guidata si conclude presso la rinascimentale palazzina dei Bagni Ducali all’interno del Bastione della Montagna. Il percorso è un occasione per visionare gli interventi di restauro e conservazione in corso di realizzazione in questo tratto per opera del Comune e della Sopraintendenza ai Beni Monumentali ed Archeologici. Appuntamento e partenza: ore 15 presso la Porta Paola (a fianco del locale Saditappo tra piazza Travaglio e Via Kennedy). Il costo di partecipazione è di 7 euro per gli adulti e di 5 per i soci della Pro Loco, dell’associazione Salinguerra e per gli studenti. I minori di 14 anni potranno partecipare gratuitamente.

Sabato 2 novembre alle ore 15 presso il Palazzo Schifanoia parte invece “Nel Rinascimento ferrarese”. L’itineario ha inizio con la visita guidata delle Sale dei Mesi e delle Virtù di Palazzo Schifanoia e prosegue nella scoperta delle tracce lasciate dai maestri dell’ Officina Ferrarese nel centro storico di Ferrara, in particolare nei quartieri del Borgo Vado e del Borgo di Sotto. Partecipazione ad offerta libera.

 Due gli appuntamenti previsti per domenica 3 novembre, Il primo alle ore 10.30 sarà “Ferrara Ebraica -Una città nella città-Itineario nella storia della Comunità Ebraica di Ferrara”. Partendo dalla mostra “Ebrei a Ferrara – Ebrei di Ferrara” presso il nuovo Meis (Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah), il percorso si addentra nelle strade dell’ex-Ghetto ebraico e attraverso la lettura de “Il Romanzo di Ferrara” di Giorgio Bassani conduce ai luoghi della memoria e della società ebraica ferrarese, dalle origini ai giorni nostri. Partecipazione ad offerta libera.

Sempre domenica, ma nel pomeriggio, alle 15.30 sarà la volta di “Immagine e Persuasione- Pittura a Ferrara nel Primo Seicento – Arte, committenza e spiritualità. Il prezioso lavoro di Barbara Ghelfi “Pittura a Ferrara nel Primo Seicento” pubblicato dal Seminario diocesano di Ferrara-Comacchio, e il catalogo della mostra “Immagine e persuasione” sono i testi attraverso i quali possiamo gettare nuovamente lo sguardo su lo straordinario patrimonio d’arte religiosa e sacra presente nel centro storico cittadino. La vita e l’opera dei maestri Ippolito Scarsella e Carlo Bononi, le loro botteghe e relazioni con la pittura veneta ed emiliana, le personalità di Paolo Veronese, dei Carracci e del Guercino, i grandi cantieri nei quali furono impegnati all’epoca del tramonto estense, della devoluzione e della prima Ferrara pontificia, sono l’oggetto del percorso proposto da Alessandro Gulinati.  Appuntamento e partenza ore 15.30 presso il sagrato della basilica di Santa Maria in Vado. Partecipazione, anche in questo caso, ad offerta libera.