Non appena ha visto avvicinarsi una Volante della polizia è fuggito a bambe levate. Tanto è bastato agli agenti per inseguire in viale Costituzione, alle 2 di notte, un tunisino di 24 anni, H.E., fino a riuscire, con l’ausilio di una seconda pattuglia, a fermarlo. Il giovane straniero, per sottrarsi al controllo, si è divincolato e ha reagito con pugni e calci, ma alla fine è stato definitivamente bloccato. Addosso al 24enne è stato così trovato un coltello da cucina della lunghezza di circa 20 centimetri, occultato nella tasca. Il tunisino è stato quindi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e porto senza giustificato motivo di oggetto atto a offendere.
E’ solo uno degli interventi effettuati dagli uomini delle questura in zona Gad nel corso della serata di ieri, durante la quale è stata indagata in stato di libertà per il reato di contravvenzione al foglio di via obbligatorio S.K., cittadina dell’ex Jugoslavia di 24 anni. Sono state inoltre identificate 31 persone (22 stranieri, di cui 12 rumeni, 1 kosovaro, 2 marocchini, 1 slovacco, 3 pakistani, 1 nigeriano, 1 keniano, 1 tunisino) e controllati 5 veicoli.
Il personale dell’Ufficio Immigrazione ieri ha infine provveduto all’espulsione immediata di un cittadino serbo, A.B. di 31 anni, fino al giorno precedente sottoposto al regime di detenzione domiciliare. Nel corso della valutazione della sua posizione si è accertato che nel gennaio scorso gli era stato notificato il provvedimento di rifiuto del permesso di soggiorno che conteneva l’intimazione a lasciare il territorio nazionale entro 15 giorni, rimasto tuttavia disatteso.