Eventi e cultura
17 Ottobre 2013

Ambientalibri, l’unico festival di letteratura green

di Redazione | 3 min

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ambientalibri 2 (640x455)di Ilaria Ghesini

Un festival, l’unico per ora in Italia, dedicato alla letteratura ambientale e scientifica è quello che da venerdì 18 a domenica 20 ottobre vedrà protagonista Ferrara, per un lungo fine settimana dedicato alla sensibilizzazione ambientale dei cittadini, che coinvolge grandi autori scientifici italiani e professionisti della comunicazione, per imparare a conoscere il pianeta e a rispettarlo. Organizzata per il secondo anno consecutivo dal circolo estense di Legambiente ‘Il raggio verde’, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Ferrara, l’edizione 2013 è rinnovata nel programma e nella formula: una tre giorni non stop che prevede presentazioni letterarie e tavole rotonde su green economy, rifiuti e disastri naturali che si terranno presso il Museo di Storia Naturale e una sezione dedicata ai bambini con visita guidata dell’Orto Botanico, presso la Facoltà di Biologia di Corso Biagio Rossetti.

L’amministrazione comunale ha sostenuto la realizzazione della manifestazione mettendo a disposizione luoghi quali il Museo di Storia Naturale di Via de Pisis, uno dei luoghi simbolo di questo festival green che, con i suoi 15-16 mila visitatori annuali di cui circa la metà di studenti e ragazzi, rappresenta un grosso patrimonio di divulgazione scientifica e culturale della nostra città, l’Auditorium della Sala della Musica e l’Orto Botanico dell’Università di Ferrara.

Le grosse iniziative di punta della città devono fare parte di un lavoro che si protrae in modo costante e per tutto l’anno – spiega Massimo Maisto, assessore alla Cultura e al Turismo – e il fatto che questo festival sia stato creato a due settimane di distanza dal più famoso “Internazionale”, testimonia che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Il successo dell’edizione precedente, inoltre, seppur con una formula organizzativa diversa, ha testimoniato l’interesse dei cittadini nell’affrontare temi di attualità, cultura, ambiente e salute attraverso il punto di vista della letteratura contemporanea”.

Dello stesso parere anche Carla Corazza, ricercatrice del laboratorio Stazione di ecologia del territorio del Museo di Storia Naturale che commenta l’iniziativa entusiasta: “Orgogliosi di ospitare parte di questo festival che per noi è un importante strumento di divulgazione delle attività del Museo stesso”.

L’orto Botanico ospiterà una parte importante della manifestazione – continua Fabrizio Negrini curatore dell’Orto botanico dell’Università di Ferrara – e ci ritroviamo su aspetti comuni quali l’educazione dei giovani e la tutela dell’ambiente in cui viviamo. Motivo di orgoglio è il fatto che l’Orto dal 2014 entrerà a far parte della rete museale della città, divenendo così un vero e proprio museo che vogliamo rendere moderno e interattivo, per far entrare in relazione diretta gli utenti con il museo stesso, ad esempio attraverso la realizzazione di un libro, che sarà prodotto, scritto e illustrato in collaborazione con i ragazzi delle scuole”.

Ricco il calendario del festival che vedrà l’apertura di Venerdì 18 con una tavola rotonda e la presentazione di testi sulla green economy, mentre la serata sarà dedicata alla sensibilizzazione di aree lontane come Wirikuta, un’area nel cuore del Messico xche presenta una particolare biodiversità. Per sabato 13 saranno previste tavole rotonde sul tema dei rifiuti, il pomeriggio sarà in compagnia dei ragazzi con una visita all’Orto Botanico e la serata si concluderà con letture teatrali presso la Sala della Musica. Domenica sarà poi la volta di dibattiti sui temi della comunicazione del rischio, a partire dai casi del terremoto dell’Emilia e del disastro di Fukushima.

Per il calendario completo della manifestazione visitare http://legambientefe.openfe.org.

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