di Elisa Fornasini
L’Alda Costa compie 80 anni. Era il 2 ottobre 1933 quando fu inaugurata la scuola primaria, progettata nei primi anni trenta dall’ingegnere Carlo Savonuzzi. Per festeggiare i suoi primi 80 anni è nato il progetto di “Alda Costa Ottanta”, destinato a valorizzare il patrimonio storico, archivistico e architettonico dell’edifico. Il progetto non solo propone tante iniziative didattiche per gli oltre millecento allievi che frequentano l’istituto comprensivo ma anche momenti culturali aperti alla città tra laboratori didattici, lezioni aperte, mostre, visite guidate, conferenze e concerti.
Un lavoro su più fronti, quindi, che ha impegnato soprattutto la ricerca della memoria storica. L’archivio scolastico si è rivelato fondamentale per questo progetto, in quanto conserva documenti e materiali amministrativi di vario tipo e un’ampia e inedita raccolta di fotografie, che risale agli anni in cui ebbero inizio le attività didattiche. “Riaprire gli archivi si è rivelato un passaggio fondamentale per scoprire la storia della scuola” annuncia la preside Stefania Musacci. Si ricorda, però, che l’Alda Costa ha sempre avuto la funzione di scuola primaria e solo nel 2009 è diventato un istituto comprensivo statale che comprende l’infanzia Guarini, le primarie Guarini e Manzoni, la secondaria Boiardo e la sezione ospedaliera. L’istituto comprensivo ha preso il nome dalla scuola elementare, che a sua volta era stata intitolata così nell’immediato dopoguerra in memoria della figura di Alda Costa. La ricorrenza celebrativa si accompagnerà alla memoria della figura di Alda Costa, la coraggiosa maestra ferrarese rimasta sempre fedele ai suoi ideali antifascisti e socialisti.
Foto di Pierluigi Cavalieri Brentani
A presentare più nel dettaglio le numerose iniziative didattiche e formative è Paola Chiorboli, insegnante, ideatrice e curatrice del progetto. Il primo appuntamento si terrà giovedì 10 ottobre alle 16.45 in piazzetta Sant’Anna con la visita “La scuola Alda Costa e l’Addizione novecentista: alla scoperta di luoghi evocativi”. Questa escursione culturale è a cura di Francesco Scafuri, responsabile ufficio Ricerche Storiche del comune di Ferrara. Scafuri, presente alla conferenza, ha colto l’occasione per omaggiare Savonuzzi, l’ingegnere ferrarese che cambiò il volto della Ferrara anni ’30.“L’edificio è un capolavoro architettonico novecentista – spiega Scafuri – sia per l’uso di materiali moderni e innovativi, che per la zona di grande pregio”. In effetti la scuola elementare è adiacente alla sala Boldini, al museo di Storia Naturale e al liceo musicale. Ma saranno molti i laboratori didattici di carattere storico, archivistico, letterario, artistico e musicale che si terranno per tutto l’arco dell’anno scolastico.
“Sono pienamente soddisfatto dell’iniziativa – commenta il sindaco Tiziano Tagliani – perché mette in luce vari aspetti. Innanzitutto che la scuola è fortemente legata alla città: Ferrara è una città d’arte e di cultura e così non potrebbe essere se la scuola non fosse legata alla cultura. Inoltre questo legame tra educazione e vita culturale rende Ferrara una città vivace, almeno sotto questo punto di vista”. Un altro aspetto su cui si sofferma il primo cittadino è che “fa piacere pensare alla scuola come capace di progettare. Bisogna pensare alla scuola come un luogo sicuro, stabile e affidabile, in cui non si vive giorno per giorno ma si fanno dei progetti a dispetto della crisi”.
“L’Alda Costa è un esempio per le altre scuole del territorio, per la sua apertura alla città e per il progetto storico, architettonico e culturale” sono le parole della presidente della Provincia Marcella Zappaterra, che ricorda anche quanto il ruolo degli insegnanti sia fondamentale perché “sono un esempio per gli studenti”. Nel suo intervento accenna anche al fenomeno del bullismo e del cyber bullismo: “In questi abbiamo lavorato molto nelle scuole superiori per far fronte a questo problema, ma i recenti casi di bullismo, seppur limitati, ci hanno fatto capire che la prevenzione deve partire dalle scuole primarie. Un’altra linea guida da seguire è coinvolgere il più possibile le famiglie”.
Che la scuola si debba porre come centro della vita culturale è il pensiero di tutti gli organizzatori e dei numerosi collaboratori. Il progetto, infatti, ha visto coinvolte molteplici collaborazioni sia istituzionali che individuali. L’iniziativa è realizzata dall’istituto comprensivo statale Alda Costa in collaborazione con il Comune di Ferrara, l’associazione Ferrariae Decus e con il contributo di Lions Club Ferrara Estense. Inoltre hanno collaborato: l’ufficio Scolastico Territoriale, servizio Archivi e Biblioteche, ufficio Ricerche Storiche, museo del Risorgimento e della Resistenza, istituto di Storia Contemporanea, teatro Comunale, associazione Circi-Biblioteca Blu, Paola Bassani, Sandro Bertelli, Maria Bonora, Luigi Dal Cin, Rita Fabbri, Gioia Galeotti, Luca Majoli, Rita Montanari, Francesca Pasqual, Gloria Savonuzzi e Loretta Vancini.
A seguire il calendario delle attività in dettaglio.
Giovedì 10 Ottobre
Ore 16.45 – Piazzetta Sant’Anna: “La scuola Alda Costa e l’Addizione novecentista:
alla scoperta di luoghi evocativi” escursione culturale a cura di Francesco Scafuri (Responsabile Ufficio Ricerche Storiche Comune di Ferrara) aperta alla cittadinanza.
Ottobre/Dicembre
Musica in classe. Sei incontri pratici sulla vocalità a scuola. Formazione musicale docenti primaria a cura di Dario Favretti e Anna Maria Laudicina: repertorio musicale primi Novecento (I parte).
Laboratori didattici di carattere storico, archivistico, letterario, artistico e musicale.
18 – 30 Novembre
Allestimento Aula Scolastica ricostruita con arredi e materiali didattici originali del primo Novecento in collaborazione con l’Associazione Ferrariae Decus.
Visite guidate Aula Scolastica ricostruita con arredi e materiali del primo Novecento:
in orario scolastico, visite aperte alle classi dell’Istituto;
sabato 23 e sabato 30 novembre dalle ore 9,30 alle ore 12, visite aperte al pubblico;
laboratorio di calligrafia per gli studenti dell’Istituto Comprensivo (primarie e Secondaria Boiardo);
esposizione bibliografica a cura della Sezione Ragazzi – Biblioteca Ariostea Ferrara “La scuola e le letture dei ragazzi nei primi del Novecento;
rappresentazioni teatrali e attività musicali.
Dicembre
Percorsi musicali e lezioni aperte con repertori dal Primo Novecento ai giorni nostri per gli alunni della scuola primaria.
Proseguimento dei laboratori storici, archivistici, letterari, artistici.
Gennaio e Febbraio
“Architettura razionalista: la scuola Alda Costa nel contesto di Piazza Boldini” laboratorio a cura della Prof.ssa Rita Fabbri.
Proseguimento dei laboratori storici, archivistici, letterari, artistici.
Musica in classe. Sei incontri pratici sulla vocalità a scuola. Formazione musicale docenti primaria a cura di Dario Favretti e Anna Maria Laudicina: repertori musicale storici (II parte).
Sabato 1 Marzo
Inaugurazione della Mostra fotografica “80°Alda Costa” in collaborazione con il Lions Club di Ferrara Estense con partecipazione degli alunni del plesso “Alda Costa” e una rappresentanza degli allievi della Scuola Secondaria di 1° grado Matteo Maria Boiardo.
Visite guidate alla Mostra fotografica.
Lezioni aperte di musica con scambio classi.
Dal 7 al 12 Aprile
I Giorni della Lettura: conclusione dei laboratori di scrittura creativa e grafico- pittorica con la partecipazione dei partners che ne hanno curato la realizzazione.
Incontro con Paola Bassani, figlia di Giorgio Bassani.
Incontro con autori.
Maggio /Giugno
Settimana della Didattica in archivio con la presentazione dei percorsi di ricerca storica effettuati durante l’anno scolastico, presso l’ Archivio Storico Comunale.
Raccolta dei materiali elaborati nel corso dell’anno da inserire nel sito della scuola.
Presentazione documentazione dei percorsi didattici realizzati alle famiglie e agli alunni di diverse classi tramite la condivisione delle esperienze.
Feste di fine anno scolastico con repertorio musicale del Progetto Musica.