Codigoro. “Si è persa una grande occasione per Codigoro e forse anche per i Comuni limitrofi, perché anch’essi avrebbero potuto prendere spunto dalla nostra proposta di istituire una commissione sanità in questo momento così delicato”. È il pensiero dei due consiglieri comunali Annalisa Felletti e Andrea Castagnoli che commentano la bocciatura della loro proposta da parte della giunta Cinti Luciani.
Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza (ad esclusione del consigliere Ballerini) ha votato contro la mozione. Ma la cosa che più stupisce i due esponenti di Alternativa Civica e del Movimento 5 Stelle sono state le motivazioni portate a sostegno di questa bocciatura. Per questo “ci teniamo a precisare che la commissione da noi proposta non avrebbe avuto solo dei consiglieri comunali al proprio interno, ma anche i comitati civici e le associazioni di volontariato che operano in campo sanitario e che quindi vengono tagliate fuori dal processo decisionale istituzionale”.
Secondo Felletti e Castagnoli la commissione “poteva offrire un aiuto concreto, perché di fatto il problema dell’H24 al Delta non è risolto, come ha documentato Nicola Zagatti del Comitato per la Salvaguardia dell’Ospedale: attualmente, come dal 19 novembre 2012 (data di sospensione della guardia attiva), il Pediatra H24 in struttura non è presente, mentre la reperibilità è in pratica esclusivamente solo per la sala parto, e in fascia oraria di reperibilità è discrezione del medico del pronto soccorso, la gestione dell’utenza in età pediatrica: in caso il paziente venga considerato non gestibile viene inviato direttamente a Cona. In questo momento, presso l’Ospedale del Delta, vi sono in organico quattro medici pediatri, tra i quali un “gettonista” che ad ottobre 2013 terminerà il contratto e con questo organico soltanto l’H24 risulta insostenibile”.
“L’Ospedale del Delta è ancora un’eccellenza del territorio – sottolineano i due consiglieri di opposizione -, ma per mantenere tale eccellenza si deve intervenire realmente nella risoluzione delle problematiche odierne per evitare di generare la minor percentuale di mobilità passiva, valore che, se in aumento, danneggia non solo il nosocomio del Delta ma l’intera rete ospedaliera. Le istituzioni vivono momenti in cui il cambiamento e il miglioramento, in termini di maggiore partecipazione, può avvenire, ma anche questa volta il centro-sinistra codigorese ha chiuso la porta davanti a una proposta di maggior coinvolgimento della comunità, che di certo non può essere rappresentata adeguatamente nella sola conferenza dei capigruppo”.