Eventi e cultura
28 Giugno 2013
Esce l’ultimo libro dello scrittore comacchiese Marcello Simoni

Amori corsari sulle sponde dell’Elba

di Redazione | 3 min

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marcellosimonidi Anja Rossi

È appena stato dato alle stampe il nuovo romanzo di Marcello Simoni, scrittore di Comacchio che col suo romanzo d’esordio (“Il mercante di libri maledetti”, thriller medievale con protagonista Ignazio di Toledo) ha vinto il Premio Bancarella 2012, superando le 300.000 copie vendute. È prevista per il 4 luglio l’uscita nelle librerie del romanzo “L’isola dei monaci senza nome” (edito come i precedenti da Newton Compton) che nasce dall’idea di unire sotto un’unica copertina la saga di Rex Deus che Simoni ha negli ultimi tempi pubblicato a puntate in versione ebook.

“Già dalla copertina – racconta Marcello Simoni – si intuisce che il mare è l’elemento predominante di questo romanzo. Siamo nell’Isola d’Elba del 1544, nel pieno del periodo delle incursioni turche lungo le coste italiane. Fondare una trama su questi presupposti mi intrigava da tempo e, visto il notevole successo riscosso dal romanzo già nella forma digitale a puntate, si è pensato di unirlo e renderlo cartaceo. Del resto, ne ho già venduto i diritti in alcuni Paesi esteri”. Una storia quindi che nasce come ‘feuilleton’, ovvero come romanzo d’appendìce – “come quelli che uscivano sui giornali dell’Ottocento, con episodi che spesso e volentieri lasciavano senza fiato il lettore” – e che si trasforma, poiché “ogni puntata diventa un capitolo del romanzo; in più ho aggiunto un prologo e una nota finale, per ripercorrere le vicende storiche su cui mi sono documentato, per far intendere al lettore cosa è vero e cosa è fiction”.

“Ci sono sia contenuti esoterici che politici, ma questo romanzo si distingue soprattutto per il notevole spessore storico-documentario e per il ritmo avventuroso. Del resto il XVI secolo mi ha sempre affascinato, quindi ne ho approfittato per approfondire le mie conoscenze sull’artiglieria del tempo, sulle navi da guerra, sul mondo ottomano e occidentale… riservando speciale attenzione alla storiografia e alle leggende dell’arcipelago toscano. Ho usato tutto ciò per mettere in scena una caccia al tesoro intervallata da duelli e battaglie navali – tutte realmente avvenute – e, sullo sfondo, una storia d’amore”.

copertinaIl protagonista del romanzo, realmente esistito, si chiama Cristiano d’Hercole ed è nato dall’unione tra una donna cristiana e un corsaro ottomano. Battezzato a forza, vedrà la sua vita stravolgersi al passaggio dell’età adulta, quando una flotta turca di 150 navi da guerra assedia l’Isola d’Elba sotto la guida del corsaro Khyar al-Dïn Barbarossa. Da quel momento, Cristiano si troverà costretto a svelare un mistero che rimanda alle sue origini famigliari e all’Ordine scomparso dei Templari. Egli è infatti il custode del segreto del Rex Deus, una leggenda di origine massonica che si dice abbia il potere di distruggere la fede cristiana e di mettere in crisi l’equilibrio del cattolicesimo occidentale.

Questo romanzo non vuole essere solo un contenitore di aneddoti storici ed esoterici, ma, come spiega lo stesso Simoni, “è soprattutto una storia di intrattenimento che parla di mare e di coraggio. Uscirà in piena estate, proprio perché lo si possa gustare anche sotto l’ombrellone. Inoltre – continua l’autore – ho voluto scrivere una storia che non fosse banalmente suddivisa tra ruoli di buoni e cattivi, perché sono persuaso che i personaggi di fiction siano più affascinanti se tratteggiati sotto un cono d’ombra, nel pieno delle loro imperfezioni, in autentico stile noir. E in definitiva, con questa ultima fatica penso di aver fatto un ulteriore passo avanti, maturando una visione più ampia della narrativa di genere. Ogni volta è una sfida, mi diverto a investigare nel passato e utilizzare i “vuoti” storici per riempirli di avventure e di misteri”.

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