Bondeno. Conto alla rovescia con la Fiera di Giugno, storicamente la Festa di San Giovanni, patrono della città, per “LocalFEST”, terza edizione di una rassegna che da tre anni le ingloba in un format originale e moderno. Da giovedì 20 a martedì 25 giugno il centro città e gli angoli più caratteristici del paese saranno attrezzati ad ospitare innumerevoli iniziative in un mix che spazia dalla cultura alla solidarietà, dalla salute al territorio, dalla gastronomia allo sport.
Parole chiave destinate a rivalutare l’identità territoriale, coi suoi valori e con le sue eccellenze, e la storia di una comunità che ha spesso dovuto lottare tenacemente per la dignità umana e per il riscatto sociale. Storie che accomunano i bondenesi, oggi più di ieri, perché alle prese da un anno coi disagi derivati dal sisma. Il progetto – partito due anni fa con l’intento di valorizzare tutto il potenziale che il territorio offriva – nasce proprio nell’anno in cui il Presidente della Repubblica, attraverso un decreto speciale, conferiva ufficialmente il titolo di “Città” al Comune di Bondeno, per la sua importanza storica e culturale. Ma ha dovuto, naturalmente, essere rivisitato e posticipato nella sua seconda edizione (agosto 2012), proprio a causa dell’emergenza terremoto. La proposta è il frutto dell’accordo di collaborazione tra Comune di Bondeno e la rivista Sport Comuni.
“Oggi non è tempo per egoismi e individualismi di varia natura – ha commentato Alan Fabbri, in sede di presentazione –. La situazione storica è tale che occorre il contributo di ognuno, persone enti ed organizzazioni, per ritrovare il meglio del nostro passato e per riprogettare il nostro futuro in chiave moderna e proiettata in un contesto in cui è in atto una vera e propria rivoluzione digitale. Questo per me è il senso di LocalFEST: un’occasione unica, durante l’anno, per ritrovarci uniti, favorendo le relazioni sociali tra piacevoli svaghi, spazi espositivi, convegni, spettacoli e intrattenimenti rivolto ad ogni fascia d’età, con la consapevolezza però che non ci sono confini nell’era della globalizzazione”. Simone Saletti, assessore comunale alla promozione territoriale, ha confermato che verrà ripristinato il format originario del 2011: “L’evento di portata nazionale è stavolta quello legato agli sviluppi degli studi scientifici sulla prima stampa a caratteri mobili in Italia che sembrano ormai avvalorare la tesi che sia stato Bondeno, nel 1463, ad aver dato corso al primo libro. Scatta dunque il 550° anniversario che intendiamo promuovere con un convegno introduttivo con l’intervento diretto dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti venerdì 21 (ore 17, Pinacoteca civica; ndr) e che farà convergere in loco il mondo della comunicazione”.
“Il titolo del convegno – ha preannunciato Manservisi (Sport Comuni) – sarà ‘La conoscenza condivisa dalla carta stampata ai social network: come cambia oggi l’informazione’, cui ne seguiranno altri due curati dal Comune di Bondeno e dall’associazione Bondeno Cultura”. Tutto ciò comunque rappresenta soltanto la punta dell’iceberg di LocalFEST che ingloba attività curate, coordinate e promosse da enti, istituzioni e associazionismo del territorio.
“Per l’amministrazione comunale è importante attivare relazioni – ha spiegato Saletti –. Le aree espositive in viale della Repubblica avranno anche la funzione di mettere in contatto i vari tipi di pubblico, in un mercato che è globale. E’ di rilievo anche ospitare a Bondeno l’assemblea nazionale dell’associazione Città del Tartufo, nella quale fa parte anche il nostro Comune. Il legame che si è instaurato coi sindaci di alcuni comuni italiani. Senza dimenticare che anche lo sport è veicolo di promozione territoriale. A Bondeno sorgerà anche il primo nordic walking park della provincia di Ferrara e si riscoprirà la figura del senatore Borselli, esempio di mecenatismo territoriale sull’asse Bondeno Cento. Concerti musicali con fini di solidarietà e la 4^ edizione di Bunden Busker dedicato agli artisti di strada ”.