La giovanissima Carmen Aranda con la sua band

Grande soddisfazione per Leonardo Veronesi e Beppe di Marco, autori de “Il Blues Del Manichino” brano classificatosi al terzo posto al 55° Zecchino d’Oro. Dopo il successo italiano è stato tradotto in spagnolo da Carmen Gonzales Aranda che lo ha già presentato a vari casting e radio ottenendo un grandissimo gradimento. Carmen Aranda è una bambina molto famosa in Spagna, canta dall’età di 5 anni e ha partecipato anche allo Zecchino d’Oro nel 2011 con il brano La Paella superando tutte le selezioni internazionali e riscutendo gradimento di critica e pubblico per la sua voce e sprattutto la sua simpatia.

Carmen ha preso parte a moltissimi Festival Internazionali di musica per bambini in Romania, Macedonia, Russia e in altre parti del mondo ricevendo premi e riconoscimenti. Ha partecipato alla trasmissione televisiva “Increibles, el gran desafio” dove ha dato mostrato la conoscenza di ben 5 lingue. L’esperienza dello Zecchino d’Oro le ha permesso di imparare la nostra lingua attraverso i testi delle canzoni e si è appasssionata all’Italia a tal punto da venire qui a girare il suo primo video clip “Gino e il Mandarino e l’amica Vitamina”, brano scritto e prodotto da Riccardo Lasero. Proprio su quel set ha conosciuto il cantautore Leonardo Veronesi con il quale ha instaurato un rapporto di amicizia e di collaborazione. Quando Carmen ha sentito la versione italiana de “Il Blues del Manichino” ha subito voluto registrare la versione spagnola che sarà trasmessa a breve in anteprima a Madrid Radio Sol XXI una importante emittente di musica per bambini, poi sarà presentata in televisione e in vari spettacoli in programma durante l’estate.

“Quando ho scritto il brano avevo pensato di registrarlo io stesso – afferma Leonardo Veronesi – perché è un brano senza età adatto sia agli adulti che ai bambini. Poi lavorando assieme al coautore Beppe di Marco e con il responsabile artistico dello Zecchino d’Oro abbiamo pensato di renderlo moderno e diverso dai soliti brani scritti appositamente per i bambini. E abbiamo sviluppato l’idea del Blues un genere musicale che nelle passate edizioni non si era mai sentito allo Zecchino d’Oro. Un manichino, in mostra all’interno di un grande magazzino ha un sogno: vorrebbe essere per un giorno un bambino libero di giocare a pallone, calpestare l’erba dei prati, correre in bici tra le farfalle. Ma ci vuole un blues per avverare il suo sogno!”.

E il sogno per Beppe di Marco si è già in parte avverato: alla presentazione dello Zecchino d’oro disse che sperava fosse fatta una traduzione inglese del brano cantata da un vecchio bluesman americano con la sua band, invece ci ha pensato la “piccola” “grande” Carmen Aranda a trasformare questa canzone in un successo spagnolo. I due autori quando hanno sentito la versione spagnola sono rimasti sbalorditi dal grande impatto che ha mantenuto anche in un’altra lingua e sperano che anche al pubblico spagnolo possa arrivare il concetto di libertà che hanno voluto esprimere. Pensare con la propria testa, non essere manichini, imporre idee e personalità in questa società globale che tende ad omologare atteggiamenti e pensieri proprio partendo dai primi comportamenti imposti ai bambini. Leonardo Veronesi ha terminato il suo terzo album “L’anarchia della Ragione” in uscita a giugno per l’etichetta Jaywork, un album che conferma il suo percorso e la sua inclinazione cantautorale, ma sta già scrivendo altri brani per Carmen Aranda proprio per mantenere la sua totale libertà di espressione artistica, con la consapevolezza che diventare adulti vuol dire mantenere ancor più viva in noi a nostra parte più “bambina” per superare sovrastrutture e pensieri imposti.