Cronaca
12 Aprile 2013
Minuti di terrore appesi nel vuoto con le auto che correvano sotto i piedi

Cerca di gettarsi dal cavalcavia, poliziotto eroe la salva

di Redazione | 2 min

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cavalcaviaUn tentativo di suicidio sventato grazie all’eroico gesto di un poliziotto. Non sono parole retoriche. È semplicemente quello che è successo oggi pomeriggio, poco prima delle 15, sulla via San Martina all’altezza del cavalcavia numero 120 in  prossimità del raccordo con la Ferrara-mare.

Una donna di 55 anni residente a Bologna era salita sul ponte con l’intenzione di gettarsi sotto e lasciarsi investire dalle auto in transito. Il caso ha voluto che in quel momento stesse passando una pattuglia delle volanti della polizia, diretta verso la questura per il cambio turno. Appena vista la scena la pattuglia si è fermata e, senza pensarci due volte, l’assistente capo Alessio Righetti ha scavalcato il cordolo di separazione delle corsie, è salito sul ponte fino a riuscire ad afferrare la donna.

Era però solo l’inizio dell’impresa, perché la 55enne a quel punto si è lasciata andare e l’agente ha dovuto trattenerla di peso, rimanendo con una sola mano aggrappato alla rete, con i piedi che potevano poggiare su pochi centimetri di spazio. E sotto di loro, il vuoto.

Nel frattempo il traffico lungo via San Martina e Superstrada viene bloccato. La scena di panico è durata 7/8 minuti, finché una seconda pattuglia non è riuscita ad aiutare Righetti, ormai stremato. Gli agenti hanno tagliato la rete di protezione e hanno portato in salvo la donna e il collega.

La donna, trasportata in ospedale ancora in stato di choc, racconterà ai poliziotti che soffriva di stati depressivi e l’acuirsi di problemi familiari l’aveva portata alla decisione di farla finita. Solo l’incredibile salvataggio dell’agente, compiuto a rischio della propria vita, le ha impedito di portare a termine l’insano gesto.

“Mi sono emozionata”, commenta ‘a sangue freddo’ Giulia Martucci, la dirigente della squadra Volanti: “ho visto all’opera l’istinto vero del poliziotto, il poliziotto che prima pensa a salvare gli altri e poi a se stesso. Un esempio per tutti”.

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