Cronaca
3 Marzo 2013
In manette 25enne e 27enne ferraresi con l'accusa di coltivazione e detenzione di stupefacenti

Marijuana coltivata in casa, arrestati due giovani

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

(foto di archivio)

(foto di archivio)

Due giovani ferraresi sono stati arrestati dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile per coltivazione e detenzione di stupefacenti. Una pattuglia dei militari durante un servizio di perlustrazione ha fermato B.N., 25 anni, e G.N., 27, mentre uscivano dall’abitazione di uno dei due. Durante il controllo, vista l’agitazione dei due, gli uomini dell’Arma sono passati alla perquisizione, con esito negativo. Il passaggio successivo è stata la perquisizione domiciliare. Una volta aperta la porta di casa si è sentito un forte odore di marijuana. E nel controllo infatti, sono state scoperte, in una delle camere, due piccole serre, di cui una in funzione e l’altra pronta all’uso, riscaldate con lampade alogene e tubo di calore. All’interno vi erano piante di marijuana alte circa 60 cm e l’occorrente per la loro coltivazione.

Sempre nell’abitazione è stato trovato anche del materiale da utilizzare per il confezionamento, tre bilancine grammometriche di precisione (una delle quali in particolare nascosta all’interno di uno smart phone) e altri due vasetti, contenenti entrambi cinque grammi di marijuana. Tra l’occorrente per il confezionamento, è stato rinvenuto dai militari anche materiale per la triturazione dei semi della pianta.

I due amici sono così stati arrestati per coltivazione e detenzione di stupefacenti. B.N. deve rispondere anche di detenzione abusiva di armi. Durante le operazioni, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto anche un proiettile 9mm parabellum “Nato”, munizione in uso alle forze di polizia e alle forze armate, anch’esso posto in sequestro.

Tutto il materiale è stato posto in sequestro e i due, condotti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, così come disposto dal pm di turno. La convalida dell’arresto è avvenuta stamattina, con la successiva scarcerazione dei giovani. Il difensore ha chiesto i termini a difesa e il giudizio epr direttissima si terrà tra qualche giorno.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com