Ha sporto querela contro un parroco della provincia di Ferrara sostenendo di essere stato vittima di abusi sessuali, riferendo di ben quattro episodi, tutti all’inizio di settembre. A denunciare la violenza è stato un laico consacrato un giovane 21enne assistito dall’avvocato Nicola Casadio di Ravenna.
Secondo quanto riportato nella denuncia, che risale a metà ottobre, il ragazzo sarebbe stato vittima del parroco che lo seguiva fin dal suo arrivo in canonica, essendo stato accolto con frasi e gesti inequivocabili fino ad arrivare al palpeggiamento. Tutto questo sarebbe avvenuto dopo che il giovane, attraverso Facebook, aveva trovato una comunità spirituale in grado di supportare la sua vocazione impiegandolo come chierichetto. Ma l’atteggiamento del parroco sarebbe stato dopo poco tempo dal suo arrivo più che esplicito, fino a spingersi, a suo dire, ad abusare di lui in camera.
Il racconto del 21enne ha destato un certo scalpore soprattutto dopo il suo sfogo pubblicato su un quotidiano locale, dove ha riferito, fra gli altri episodi, di essere stato anche malmenato mentre accompagnava il prete a Bologna (prognosi di 5 giorni), aggiungendo di avere assistito a diversi accessi del parroco a siti hard attraverso nicknale specifici e di essere stato zittito dal religioso con la minaccia di ostacolare il suo percorso di vocazione.
Come riscontro delle sue affermazioni il 21enne avrebbe poi indicatoil nome di un altro uomo che avrebbe avuto una relazione duratura con il parroco in questione, menzionando altri giovani che avrebbero avuto rapporti con il ‘ don’ prima di lui. Il giovane ha anche precisato di aver avuto pressioni per non divulgare la cosa da ambienti vicini a un alto prelato (gli sarebbe stato detto che avrebbe comunque dovuto parlarne prima). Tra le altre cose, ha infine riferito di avere denunciato i fatti già a settembre, salvo poi ritirare la querela. La tipologia di reato esposta tuttavia non permette remissioni. In tutti i modi, la procura di Ravenna, per competenza, dovrà trasmettere la denuncia a quella di Ferrara che dovrà quindi aprire un fascicolo per verificare i fatti.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com