Gentile Signora Carpani,
desidero – nel rispondere alla sua lunga lettera pubblicata nei giorni scorsi da Estense.com – chiarire la tempistica che ha portato ad ufficializzare l’istruttoria relativa ai contributi per l’autonoma sistemazione (primo CAS) nel mese di ottobre, benché gli uffici, di cui lei ha potuto conoscere la disponibilità e l’impegno, vi abbiano lavorato costantemente e in continua emergenza:
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la sua domanda è stata presentata il 23/06/2012 (non il 07/06) e successivamente, circa 15 giorni dopo- le è stata inviata la comunicazione di avvio al procedimento.
Queste comunicazioni sono state inviate a tutti i richiedenti dopo la scadenza dei termini fissati dalla Protezione Civile Regionale (10/07), anche se gli uffici hanno ritenuto, vista la situazione di emergenza, accogliere domande di contributo anche oltre tale scadenza.
La prima versione dell’istruttoria di CAS è stata completata il 07/08/2012. In seguito ai numerosi contatti con la Regione Emilia-Romagna, è stato necessario apportare delle modifiche alla stessa per diverse volte:
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dapprima inserendo la proiezione di contributo per i mesi agosto e settembre secondo gli importi previsti dal CAS e correggendo le date inserite (che non dovevano essere successive al 31/07/2012 pur essendo a conoscenza di situazioni che si erano risolte, ad esempio, il 2/08/2012);
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in un secondo momento, è stato necessario inserire la proiezione relativa al bimestre agosto-settembre secondo i nuovi importi (NCAS), dovendo anche aggiungere indicazioni sulla presenza di componenti minori di 14 anni;
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infine, è stato necessario modificare ulteriormente l’istruttoria separando, nell’importo del contributo richiesto (per ogni singolo nucleo), i giorni 30 e 31 luglio dal periodo precedente in quanto di competenza del Commissario delegato Vasco Errani, procedura che ha comportato il ricalcolo in toto di ogni importo,
L’istruttoria con le modifiche richieste di volta in volta dalla Regione Emilia-Romagna è stata definita in data 10/09/2012 per l’inoltro formale. La nota di trasmissione dell’elenco è datata 03/10/2012 P.G. n. 72586, ma la Regione Emilia Romagna ha nuovamente chiesto di fare delle integrazioni e delle modifiche a quanto inviato, e l’istruttoria così corretta e rivista è stata rimandata in via preventiva alla Regione in data 16/10/2012, invio a cui è seguita la trasmissione cartacea con nota di accompagnamento a firma del Sindaco. La nota di trasmissione è la n. 76750 del 18/10/2012.
In tutto questo lavorio, i contatti con la Regione sono stati continui, per quanto in alcune occasioni i dubbi sull’introduzione della città di Ferrara nel “cratere”, non abbiano favorito lo scambio di informazioni: infatti solo in data 9/11/2012 abbiamo ricevuto dalla Regione Emilia Romagna due note chiarificatrici dei numerosi dubbi posti da questo Comune alla Regione stessa in merito alla compilazione della seconda istruttoria. Queste note erano state inviate a tutti gli altri Comuni in data 24\10. Purtroppo, il Comune di Ferrara non risultava in indirizzo in questo invio.
In data 12 novembre abbiamo ricevuto ulteriori chiarimenti su alcune questioni essenziali ma un po’ fumose relative ai requisiti per poter accedere al NCAS, anche questi piuttosto risalenti nel tempo.
È a tali documenti che fa riferimento lei nella sua lettera. Non le è stata rilasciata copia in quanto si tratta di atti interni, ma ha potuto visionarli e chiedere delucidazioni agli operatori dell’ufficio.
In conclusione lo stesso Sportello Accoglienza del COC, che in questi mesi ha lavorato con grande disponibilità, ha subito con frustrazione il percorso accidentato di questa istruttoria che, purtroppo, tanti disagi e difficoltà ha comportato per i cittadini ferraresi.
La ringraziamo per averci dato, con la sua lettera, la possibilità di chiarire alcuni punti che riteniamo fondamentali e e rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Lucia Bergamini, responsabile COC Accoglienza del Comune di Ferrara