Bondeno
19 Novembre 2012
I "Guerrieri padani" impegnati in una stravagante raccolta fondi

Una torta da 32mila fette per la ricostruzione

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

Il futuro del lavoro agricolo passa dal “Sistema Agricoltura Ferrara”

Ferrara si dota del "Sistema Agricoltura Ferrara". Bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato. Questi sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull'agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio

di Martin Miraglia

Bondeno. I 200 metri quadri di torta – equivalenti a ben 32mila fette – e la voglia di aiutare la gente di Bondeno a riprendersi dalle scosse del 20 e 29 maggio sono stati i due elementi protagonisti della manifestazione che si è svolta questa mattina in piazza Garibaldi, durante la quale l’associazione aostana “Guerrieri Padani” ha raccolto fondi da destinare al Comune “perché faccia da tramite nell’aiutare la gente in difficoltà”.

A pochi metri dallo stand dei volontari dei “Guerrieri Padani” hanno suonato il duo Pop Ap e gli allievi della scuola di musica LaSiFa di Limbiate, piccolo Comune situato 15 chilometri a nord di Milano: I ragazzi esibendosi hanno scaldato l’animo delle 150 persone che hanno sfidato il vento gelido pur di partecipare.

“Siamo un’associazione apolitica, il nostro obiettivo è quello di dare i soldi alla popolazione: siamo nati per questo – ha dichiarato Paolo Martini, presidente dei “Guerrieri Padani” -. L’idea della torta è nata perché io sono un pasticciere, ma abbiamo anche altri gadget e i cd della band che suona con noi”.

La scelta di aiutare Bondeno attraverso questa iniziativa è stata assolutamente casuale, ha spiegato il presidente dell’associazione concludendo il suo intervento: “abbiamo scritto su tanti foglietti i nomi di tutti i Comuni danneggiati dal terremoto e li abbiamo messi dentro ad un’urna, il primo estratto è stato proprio quello di Bondeno”. Martini poi ha rinnovato l’impegno della sua associazione: “non ci fermeremo qui. Abbiamo in cantiere altri progetti, ma non posso svelarli tutti”.

A svelarne almeno qualcuno però ci pensa Diego Duranti, viecepresidente dell’associazione aostana: “probabilmente ripeteremo l’iniziativa in Toscana a supporto degli alluvionati”. Dietro le insistenti richieste degli avventori anche la composizione della torta è stata resa nota: pan di spagna, crema chantilly, crema al cioccolato e glassa.

Intorno alle 16 il sindaco Alan Fabbri  è salito sul palco, dominato fino a pochi secondi prima dagli allievi della scuola di musica milanese, per chiudere la festa ringraziando gli organizzatori e fornendo qualche dato sulla ricostruzione: “tra donazioni di privati e di associazioni, e i trasferimenti ricevuti dalla Provincia e dalla Regione, il Comune di Bondeno ha già ricevuto circa 250mila euro, la maggior parte dei quali è già stata investita per opere di messa in sicurezza”.

“Proprio oggi – ha continuato il primo cittadino – abbiamo inaugurato a Santa Bianca una struttura in legno per permettere lo svolgimento della messa. Circa 1.700 edifici a Bondeno sono inagibili e 1.500 persone sono ancora fuori di casa, 200 delle quali sistemate negli alberghi e pochi altri sistemati in roulotte o camper. Di 22 chiese presenti sul territorio ne sono rimaste agibili solo due”.

Numeri impressionanti, che insieme al freddo fanno rabbrividire i presenti, rincuorati però dalla promessa finale di Fabbri: “riusciremo a tornare alla normalità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com