di Lara Marzocchi

Si chiama “Progetto Melanoma” l’iniziativa nata dalla Fondazione Ant con il sostegno del Rotary Club Ferrara Est che prevede 7 giornate dedicate alla prevenzione del melanoma; nei giorni del 19, 20, 21, 22, 23, 26 e 27 novembre, sarà possibile ricevere gratuitamente una mappatura dei nei presso la sede della delegazione Ant di via Cittadella  37, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per ogni giornata saranno 40 le persone visitate da un medico specialista Ant, con l’ausilio di un videodermatoscopio, strumento sofisticato e non invasivo per la diagnosi precoce delle lesioni sospette. Per usufruire delle visite è obbligatoria la prenotazione chiamando la sede Ant di Ferrara al numero 0532/201819, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.

Questo progetto ha potuto vedere la luce grazie alle donazioni del Rotary Club di Ferrara Est, che è riuscito a raccogliere una somma pari a 7.000 euro. “Il Rotary Club, fa attività di service dal 1905, soprattutto nel terzo mondo” spiega Gianni Guizzardi, presidente del Rotary Club di Ferrara Est. “Ma noi del Club, abbiamo individuato negli obbiettivi della campagna dell’Ant un nodo comune. L’idea di questo service è nata prima del terremoto e i fondi erano già stati stanziati prima del 20 maggio”. Del denaro donato dal Club, serviranno circa 1.000 al giorno, per supportare i pazienti, le apparecchiature e lo specialista, mentre chi usufruirà del servizio potrà farlo in modo totalmente gratuito.

“L’Ant a Ferrara esiste dal 1987, da allora ha assistito circa 1600 pazienti a Ferrara e provincia -aggiunge il dottor Italo Mosca, delegato dell’Associazione Ant Ferrara -. Oltre all’assistenza specialistica che Ant svolge quotidianamente e a costo zero per l’utenza, s’impegna sempre più sul fronte della prevenzione contro un male dal quale, nonostante i grandi passi in avanti della scienza, è ancora difficile guarire. Al di là dei costi meno gravosi per il Sistema Sanitario Nazionale, L’assistenza domiciliare Ant, garantisce le necessarie cure specializzate a pazienti che non troverebbero alcuna collocazione in strutture ospedaliere”.

Parlando del melanoma “è stato riscontrato – prosegue Mosca – che circa il 10% delle persone visitate attraverso il nostro programma di screening, è stata poi indirizzata dal chirurgo per l’asportazione della lesione sospetta. Ant organizza queste campagne gratuitamente per l’utenza e facendo ciò, viene anche incontro al bisogno di controlli in tempi brevi, per patologie molto invasive, sostenendo così l’attività del SSN, purtroppo in difficoltà a causa dei tagli di bilancio impartiti del Governo, per contenere il debito pubblico”.

“Il melanoma è un tumore maligno e aggressivo, ma con questo tipo di prevenzione si ha una guarigione completa – spiega Anna Maria Fazio, medico domiciliare Ant -. Da più di 30 anni ci impegniamo nello studio e nella cura delle malattie oncologiche, e siamo un’eccellenza per tutto il territorio nazionale. Negli ultimi anni si è notato un incremento di questo tipo di tumori e un abbassamento dell’età di contrazione di questa malattia, addirittura già dai 35 anni. Esposizione ai raggi solari, familiarità e deficit del sistema immunitario sono tra i fattori di rischio – prosegue la dottoressa Fazio -. Fare lo screening è fondamentale e un medico specializzato eseguirà una visita dermatologica completa, con la già citata mappatura dei nei”.

I posti a disposizione in queste 7 giornate sono 280, e andranno ad esaurimento. Solo con la prenotazione è possibile accedere alla visita dermatologica, completamente gratuita.

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