San Bartolomeo in Bosco. E’ stata aggredita in casa da due banditi che l’hanno legata sotto la minaccia di un coltello, che hanno trovato nell’abitazione, per poi rovistare ovunque e andarsene con un magro bottino. Alla fine a rimetterci è stata però la badante della donna aggredita, che si era assentata, alla quale è stato rubato un cellulare, nonché braccialetti e collanine d’oro e d’argento che aveva lasciato in casa.
E’ successo ieri mattina a San Bartolomeo in Bosco tra le 9 e le 10, in una casa isolata di via Sgarbata. Qui vive G.T., una 63enne con problemi deambulatori che viene assistita regolarmente da una badante ucraina, L.N. di 52 anni. Badante che proprio poco prima dell’apparizione dei rapinatori era uscita di casa per fare la spesa. I due malviventi l’hanno vista andarsene e ne hanno approfittato. Incapucciati hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’indifesa signora. Uno dei due ha afferrato un coltello trovato in casa e glielo ha puntato avvertendola di non reagire, così da poterla legare con del nastro. Alla donna sono state legate solo le mani, data la sua difficoltà a camminare sulle gambe. Continuando a minacciarla con il coltello, i due hanno intimato alla donna di rivelare dove nascondeva l’oro. Al suo rifiuto, mentre il primo ha continuato a tenerle a bada la vittima con il coltello al piano terra, il secondo è salito al piano superiore rovistando tutto e mettendo a soqquadro la casa.
Alla fine i due banditi hanno trovato e rubato solo oggetti lasciati in casa dalla badante. Una volta compiuto il saccheggio, i due rapinatori si sono dileguati per i campi retrostanti l’abitazione lasciando l’anziana legata.
A liberarla successivamente è stata la badante di ritorno dallo shopping. Lei stessa ha avvertito i carabinieri di Ferrara che, una volta giunti sul posto, hanno avviato le indagini e raccolto elementi per individuare i due banditi. Secondo quanto riferito dalla vittima pare avessero accento dell’est. Le ricerche sono attualmente in corso.