Eventi e cultura
17 Giugno 2012
Gli organizzatori convinti di poter trovare soluzioni ottimali per lo svolgimento della manifestazione musicale

Ferrara sotto le Stelle vuole battere il terremoto

di Redazione | 2 min

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Gli organizzatori di Ferrara Sotto le Stelle non nascondono le difficoltà con cui si trovano a lottare dopo gli eventi sismici, ma precisano che si sta lavorando affinché l’edizione 2012 del festival musicale si faccia comunque. Una precisazione dovuta, per far capire che il rischio di cancellazione della manifestazione non sussiste e con la convinzione che una soluzione ottimale si troverà. Affinché spettatori, artisti invitati e la stessa città e i suoi operatori, sappiano che alla rassegna non si rinuncerà. L’unico rischio è legato al fatto di dover rinunciare alla tradizionale e suggestiva location di piazza Castello, per motivi legati alla sicurezza e all’incertezza di nuove scosse di questo terremoto che sembra infinito.

Per questo, fin dai giorni successivi al sisma, si stanno vagliando ipotesi alternative e luoghi della città che darebbero maggiori garanzie di sicurezza, fattore quest’ultimo posto come prioritario e ben presente anche dai responsabili di altre manifestazioni estive cittadine, che hanno più di un grattacapo da risolvere. Sopralluoghi continui e valutazioni tecniche si stanno compiendo in questi giorni rispetto a diverse possibili location e nessuna, al momento, risulta scartata a priori. Fra queste, come riportato da estense.com, figurano lo stadio, il parco urbano e, soprattutto, il motovelodromo, ognuna con pro e contro che saranno oggetto di valutazioni approfondite. Un ingegnere specializzato ed esperto di manifestazioni e spettacoli nei prossimi giorni stilerà un rapporto dettagliato dei rilievi che effettuerà per ogni sito, tenendo in debito conto una serie di aspetti tecnici che non sono legati solo all’eventualità di un sisma.

I tempi sono stretti e il lavoro da compiere frenetico, ma il festival si farà, cercando di mantenere il più possibile gli appuntamenti già fissati in cartellone. Si sta anche ragionando sulla realizzazione di un momento legato alla solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto, da costruire con la disponibilità dei partner della manifestazione. Entro la prossima settimana tutti gli aspetti riguardanti il programma, la location ed eventuali iniziative collaterali, verranno comunicati ufficialmente nel corso di una conferenza stampa dagli organizzatori. Tutti nodi da sciogliere per mostrare, ancora una volta, che Ferrara è in piedi e vuole continuare a vivere.

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