Anche quest’anno l’Università di Ferrara partecipa alle celebrazioni ferraresi del Giorno della Memoria, coordinate dal Comitato Provinciale.
Sono due le iniziative Unife in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti:
– Giovedì 26 gennaio alle ore 15,30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze giuridiche, (corso Ercole d’Este I, 37), si terrà l’incontro dal titolo “Preferirei di no”. Le storie dei dodici professori universitari che si opposero a Mussolini, che vedrà intervenire, dopo i saluti del Rettore Pasquale Nappi, del Preside della Facoltà di Giurisprudenza Gian Guido Balandi e del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Giovanni De Cristofaro, Giorgio Boatti, giornalista e scrittore, Giuditta Brunelli, Ordinario del Dipartimento di Scienze giuridiche di Unife e Anna Quarzi dell’Istituto di Storia contemporanea. Presiede Marcella Ravenna, Ordinario del Dipartimento di Scienze umane di Unife. La seconda parte dell’incontro prevede la rappresentazione teatrale “Crociate” a cura della Compagnia Teatrale “Piccoli tocchi” della Facoltà di Giurisprudenza, per la regia di Roberta Pazi.
– Venerdì 27 gennaio, secondo appuntamento alle ore 17 nell’Aula Magna del Rettorato, (via Savonarola, 9), con “Suono e parola per il Giorno della Memoria”, concerto a cura dell’Orchestra Città di Ferrara, diretta da Marco Zuccarini, che prosegue un percorso di collaborazione con il Comitato per i Grandi Maestri. Per l’occasione saranno inoltre proposte musiche e letture dal libro Il padre che fu madre di Don Paolo Farinella, Il Segno dei Gabrielli Editori, 2010, con le voci recitanti in scena di Fabio Mangolini e Roberta Pazi e musiche di Jakob Sandler, Ernest Bloch e Johann Sebastian Bach, violini solisti Paolo Chiavacci, Laura Marzadori.
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