Dopo gli eventi delle ultime ore, tutti i gruppi della Curva Ovest riuniti dietro l’unico nome “Estensi” hanno deciso che… “il tempo è scaduto”.  “Nell’ultimo mese – affermano i supporter biancoazzurri in una nota – abbiamo voluto ascoltare e valutare tutte le situazioni che la società ci ha propinato. Abbiamo ascoltato tante parole (mai dette da chi doveva in prima persona dirle); abbiamo fatto delle scelte anche duramente criticate ma portate in fondo con coerenza per amore della nostra Spal; siamo stati criticati, senza fondamento, di non avere gli attributi per contestare e accusati di essere “filo societari”; abbiamo dato degli ultimatum alla stessa società, e questi al 99% non verranno rispettati; abbiamo avuto una riprova importante nelle ultime ore della persona che è il signor Cesare Butelli”.

Facile prevedere quindi una dura contestazione dagli spalti del Mazza nei confronti della società. Ormai infatti per i tifosi la misura è colma e da domenica “questa dirigenza avrà quel che si merita – continua la nota – e la squadra allo stesso modo se non dovesse arrivare una prestazione convincente in quella che è diventata la “partita della vita” che ci attende contro il Foligno”.

Gli Estensi Curva Ovest invitano quindi “tutti i tifosi della Spal a venire in curva domenica, sostenere i nostri colori in questo momento così difficile ed a partecipare attivamente a tutte le iniziative che il gruppo Estensi deciderà nelle prossime ore. La gara con il Foligno sarà inoltre l’occasione per onorare e ricordare l’indimenticabile Yul, uno dei pionieri del movimento Ultras a Ferrara. Noi amiamo la Spal e lottiamo per i suoi colori da decine di anni: adesso è il momento, rimanendo uniti e compatti, di dimostrare che la Curva Ovest e la gloriosa maglia biancazzurra vengono prima di ogni altra cosa”.