Tiziano Tagliani e Flavio Zanonato con gli omaggi di Confesercenti

di Federica Ruggeri

Una sinergia importante tra due città vicine, accomunate da una medesima visione degli eventi turistico-culturali come portatori di valori e di crescita economica, quella che è stata siglata oggi nella residenza municipale di Padova alla presenza del sindaco della città Flavio Zanonato, del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e dal vicesindaco Massimo Maisto, del presidente Confesercenti Padova Nicola Rossi, del direttore Confesercenti Ferrara Alessandro Osti, in occasione della presentazione della 16ª edizione della Borsa del Turismo delle 100 città d’arte, che si terrà a Ferrara dal 25 al 27 maggio 2012  e che è promossa da Confesercenti nazionale, Enit Italia, Emilia Romagna Turismo. Sono intervenuti, inoltre, Fernando Zilio, vice presidente della Camera di Commercio di Padova e Flavio Manzolini, presidente dell’APT Turismo Padova Terme Euganee.

A Maria Chiara Ronchi, direttore della manifestazione, il compito di presentare gli obiettivi e i numeri dell’evento “La Borsa del Turismo delle 100 città d’arte è dedicata alla promozione di quel circuito culturale che si pone in alternativa o ad integrazione di quello classico, rappresentato dalle grandi città d’arte come Roma, Firenze, Venezia. Dai dati recenti dell’Osservatorio Nazionale di Unioncamere, che ha definito il turismo culturale un’arma contro la crisi economica, emerge che il 25% delle presenze turistiche totali in Italia si deve al nostro patrimonio storico – artistico, mentre il dato che si riferisce alle presenze degli stranieri, pari al 34% delle presenze totali, sale al 60% se parliamo di turismo culturale. Insieme alle città che partecipano – ha aggiunto Maria Chiara Ronchi – con questo evento vogliamo contribuire all’internazionalizzazione del patrimonio culturale italiano a fini turistici. Negli ultimi 5 anni, la Borsa ha ospitato oltre 500 tour operator della domanda estera, 2.530 sellers italiani dell’offerta, ha organizzato 37.950 appuntamenti business to business e promosso più di 500 mila contatti commerciali”.

Per quanto riguarda il programma, il cuore della manifestazione sarà il workshop di sabato 26 maggio, che si svolgerà in un palazzo famoso del centro storico ancora da definire e che sarà dedicato all’incontro tra l’offerta turistica dei centri d’arte italiana e la domanda internazionale. Dal 25 al 27 maggio, sempre in centro storico, ci sarà l’expo, alla quale sono invitate le città italiane, le regioni e gli enti promozionali con l’obiettivo di mettere in mostra il loro patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico, mentre il 27 maggio i tour operator saranno ospitati negli “eductour”, per approfondire in maniera diretta i territori che andranno a proporre nei cataloghi. Infine, un calendario di eventi collaterali, dai convegni, ai concerti, alle esibizioni fino alle proposte culinarie e ai momenti di formazione tecnica.

Grande apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dal sindaco di Padova, Flavio Zanonato: “Un evento come la Borsa del Turismo delle 100 città d’arte dà la possibilità di far vedere e conoscere i bellissimi monumenti di cui le nostre città sono ricche. A Padova abbiamo ottenuto interessanti risultati nel settore turistico, con una crescita del 15%. Ma abbiamo ancora molto da fare e lavorando insieme, facendo rete, proponendosi insieme, così come stiamo facendo oggi con Ferrara, si possono ottenere risultati estremamente importanti. Saremo presenti a maggio a Ferrara, ci teniamo e sappiamo che questo è un modo per muoversi contro la crisi, portando ricchezza nel nostro paese e offrendo ai turisti cultura e ospitalità”.

Il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, condividendo le parole di Zanonato, ha sottolineato come  “il turismo delle città d’arte è un volano fortissimo, in grado di far vivere ai turisti una dimensione urbana, fatta di opere d’arte, vie, gastronomie, eventi, diversa da quella dalla quale provengono. Tuttavia, le piccole città hanno bisogno di promuoversi insieme, attraverso una rete turistica che permetta loro di affacciarsi al grande mercato europeo ed internazionale, in quanto da sole non ne sono capaci. Per questo, con l’iniziativa presentata oggi e con la sinergia con la città nostra vicina Padova, puntiamo all’internazionalizzazione delle imprese turistiche. Si tratta di un progetto di reciproco interesse e di reciproca soddisfazione, nato tra due realtà che cominciano a pensare agli eventi in modo organizzato, con l’obiettivo di far crescere un pezzo dell’economia cittadina”.