Cronaca
24 Novembre 2011
L’amministrazione spiega i nuovi divieti: “Vanno contestualizzati”

La pericolosità delle palle di neve

di Redazione | 3 min

Leggi anche

“Gaza sta morendo, l’Europa agisca”

In occasione della Giornata dell’Europa, i gruppi di maggioranza dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna si fanno sentire contro la drammatica crisi umanitaria nella Striscia di Gaza

Lavoro nero nel Ferrarese: scoperti 9 dipendenti irregolari in 5 esercizi commerciali

Nel corso delle recenti festività primaverili, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara ha intensificato i controlli contro il lavoro sommerso, effettuando una serie di interventi mirati presso esercizi commerciali sparsi sul territorio estense e trovando nove lavoratori in nero presso cinque esercizi commerciali

Caso scalone. Dopo l’assoluzione Marescotti denuncia Naomo per calunnia

Inizialmente accusato di violenza privata da Nicola Lodi, dopo la sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal tribunale di Ferrara nei propri confronti, Diego Marescotti - ex candidato del Pd alle ultime elezioni comunali - ha presentato una controdenuncia verso l'ex vicesindaco e l'ex consigliere comunale Benito Zocca

Cimiteri di notizie

Ogni giornalista ucciso è un osservatore della condizione umana in meno. Ogni attacco distorce la realtà creando un clima di paura e autocensura

Divieti sì, ma ci si può ancora divertire. Il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani interviene sul caso sollevato dal consigliere di circoscrizione Leonardo Fiorentini, che in una lettera metteva alla berlina alcuni provvedimenti definiti “fuori dalla storia”, contenuti nella bozza del nuovo regolamento di polizia urbana. Primi tra tutti il divieto di lanciare palle di neve e di distendersi sull’erba in parchi pubblici.

“Certamente a Ferrara non è vietato giocare – premette la nota della portavoce Anna Rosa Fava -, non è vietato divertirsi, non è vietato gioire o rilassarsi negli spazi aperti della città, ma ciò deve avvenire evitando comportamenti pericolosi o violenti”. Questo per dire che “il tema sollevato da alcuni consiglieri in merito al divieto di lanciare palle di neve deve essere contestualizzato all’interno di tutto l’articolo che vuole vietare giochi pericolosi che possono ‘costituire molestia o pericolo alle persone’”.

Detto questo, non è possibile non aggrottare le sopracciglia leggendo alcuni divieti che sembrano precludere comportamenti normalissimi e innocui. Altrettanto difficile è immaginare la pericolosità, salvo casi eccezionali, di bambini che giocano con i primi fiocchi invernali.

Eppure sembra che quelle prescrizioni possano servire a “rispondere – recita sempre la nota – alle numerose esigenze espresse dai cittadini e  dalle associazioni  della città”. Di qui la stesura di “un regolamento semplificato e più adeguato ai nostri tempi e alle attuali esigenze, in linea con le riforme legislative che si sono succedute nel tempo, e nel rispetto di altri regolamenti comunali in essere (es. igiene, occupazione suolo, animali) intervenendo su un documento che risale, ormai, a 26 anni or sono (1985)”.

Il primo cittadino ricorda che in questi giorni è stata avviata una prima fase di consultazione presso le Circoscrizioni le quali dovranno, entro novembre, inviare  le loro osservazioni, che potranno essere recepite per le necessarie modifiche al testo. Si procederà quindi in dicembre alla discussione in commissione consiliare per poi presentare il documento in consiglio per la definitiva approvazione del testo.

“L’esigenza – precisa Tagliani – è quella di offrire alla città un importante strumento che individui con chiarezza quali sono i comportamenti corretti cui i cittadini devono attenersi nel rispetto degli spazi pubblici e della collettività. Il nuovo documento in particolare vuole  stabilire regole che rispettino la quiete pubblica, il decoro degli spazi, l’uso dei parchi, l’incolumità e la sicurezza della persone”.

Un modo, insomma, nelle intenzioni dell’amministrazione, per mettere d’accordo tutti. O quantomeno la maggior parte dei “cittadini irritati” che si rivolgono spesso al sindaco “per la scarsa attenzione che altri cittadini, purtroppo, dimostrano nei riguardi degli spazi e della quiete comune”. Ecco allora l’esigenza di barcamenarsi tra mille domande e contrapposte esigenze. Ossia in quali orari possono essere svolte attività rumorose? Chi si deve occupare di togliere la neve dai marciapiedi? Come evitare il volantinaggio selvaggio che sporca la città? Come evitare l’imbrattamento dei muri  o il deturpamento dei monumenti? Quali sanzioni sono previste per sporca i marciapiedi e le strade?.

“Sono queste solo alcune delle mille domande – conclude la nota – a cui il sindaco vuole rispondere attraverso un  regolamento che ha l’obiettivo di aiutare i cittadini a muoversi con più sicurezza e senso civico nelle situazioni della vita di tutti i giorni”.

Ricordando che le consultazioni in atto (con le Circoscrizioni, le Commissioni e le Associazioni) hanno lo scopo di raccogliere osservazioni utili a migliorare la bozza del Regolamento di Polizia Urbana, l’amministrazione comunale “coglie l’occasione per ringraziare i presidenti di circoscrizione che stanno inviando utili emendamenti per migliorare il testo definitivo. Percorso di coinvolgimento e di attenzione che ben è stato presentato anche al Consigliere Fiorentini durante l’incontro organizzato nella Circoscrizione 1”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com