Eventi e cultura
29 Luglio 2011
Sonate orientate verso la passione e il romanticismo

Marco Giardini: un pianoforte nel chiostro

di Redazione | 2 min

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Marco Giardini

Il pianoforte di Marco Giardini suona a San Paolo questa sera alle 21.30 per “Musica nel chiostro”, la rassegna di piazzetta Schiatti che il circolo “Frescobaldi” organizza ogni estate con il patrocinio dell’assessorato alle politiche e istituzioni culturali del comune di Ferrara e la “Fondazione teatro comunale”. Due brani celeberrimi come la “Fantasia in do minore” di Mozart e la “Sonata n. 2” di Chopin e una rarità: la “Sonata Alleluja” di Johann Nepomuk Hummel, una delle undici scritte dal grande pianista austriaco. E’ proprio lui la figura cardine del concerto: allievo di Mozart, classicista nella forma e nel pianismo, ma nel linguaggio già orientato al Romanticismo, un po’ come l’inquieta e sofferta “Fantasia K. 475” del suo maestro. Quanto alla seconda sonata di Chopin, é da sempre nel repertorio dei pianisti più agguerriti. Dapprima l’autore compose la Marcia funebre – destinata a divenire poi il terzo movimento – sotto le impressioni dolorose del fallimento del suo fidanzamento con Maria Wodszinska.

Gli altri movimenti furono scritti in tempi successivi, tutti pervasi da un sentimento di angoscia e di dolore, evidente non solo nella Marcia funebre, ma anche nel tumultuoso primo tempo e nel tormentato Scherzo. Singolarissimo è poi il finale, “Presto”, una sorta di moto perpetuo in cui entrambe le mani eseguono, a distanza di un’ottava, lo stesso disegno melodico. Poco meno di un minuto e mezzo di musica in cui ogni passione sembra progressivamente inabissarsi fino a scomparire. Ingresso posto unico 7 euro. Per informazioni 3497431753.

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