“Come perché?” rispondo un po’ irritato e un po’ scandalizzato “Non riuscivo ad essere felice sapendo che una ragazza di 20 anni era tra la vita e la morte”
Numero 17
“A proposito di inquietante, tu, come psichiatra, che ne pensi di quello?” e mi indica dei cartelloni pubblicitari affissi lì vicino
Numero 16
Esco di casa. La nebbia è di quelle d’altri tempi, come quando ero appena arrivato a Ferrara nel 1982, tanto che la fuga dei lampioni gialli si snocciola a fatica fino al fondo della via
Numero 15
Mi metto in moto con cautela, quasi intimidito e grato per la inattesa carezza dell’aria e dopo pochi passi… pesto una cacca di cane
Numero 14
Esco di casa. Attraverso il breve vialetto del giardino del condominio dove abito con i miei e chiudo il cancello alle spalle
Numero 13
Di fronte a una catastrofe così grande l’angoscia della morte si presenta con forza, a livello conscio o inconscio
Numero 12
Il sonno prolungato e accondisceso, la colazione compiaciuta, la chiarezza dell’aria, la consapevolezza che è domenica…
Numero 11
Oggi non ho alcuna motivazione per andare a correre, mi sento stanco, privo di spinta…