Cronaca
15 Novembre 2022
Ieri definite trentacinque posizioni. Concordate pene a otto mesi per il falso e a un anno e otto mesi quando contestata anche la corruzione

Falsi vaccini, primi patteggiamenti per i pazienti delle due dottoresse

di Daniele Oppo | 1 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Gli avvocati in attesa del loro turno per la definizione dei patteggiamenti

Otto mesi per il solo reato di falso. Un anno e otto mesi quando al falso si aggiunge la corruzione. Sono le pene concordate per i primi trentacinque patteggiamenti legati all’indagine sulle false vaccinazioni compiute dalle dottoresse Chiara Compagno e Marcella Gennari.

Si tratta di pazienti – e in un caso anche di una delle farmaciste coinvolte nella vicenda – che ottennero il green pass grazie alla certificazione di una vaccinazione contro il Covid-19 in realtà mai eseguita o eseguita in maniera fasulla come emerso dalle indagini della guardia di finanza (operazione nominata ‘Red pass’), coordinate dal pubblico ministero Ciro Alberto Savino.

Ieri all’ultimo piano del tribunale, dove ha sede l’aula del giudice delle indagini e dell’udienza preliminare, si sono tenute le prime udienze con decine di avvocati in paziente attesa del proprio turno. Dei trentacinque imputati, nove erano chiamati a rispondere anche per l’accusa di corruzione, ovvero di aver dato dei soldi – principalmente alla Gennari, per la Compagno nelle indagini è emerso un solo caso – in cambio della mancata vaccinazione e della certificazione utile per ottenere il green pass, in molti casi necessario per il lavoro.

Una seconda tranche di patteggiamenti è in calendario per giovedì 17 novembre e altre dovranno essere fissate.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com