Attualità
27 Settembre 2020
L'Università di Ferrara è per la prima volta tra i grandi atenei per numero di iscritti, ma nell'ultimo quinquennio i punteggi hanno avuto una tendenza al ribasso

La classifica del Censis mostra un lieve declino di Unife

di Daniele Oppo | 2 min

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È entrata per la prima volta tra i ‘grandi atenei’ statali quelli da 20.000 a 40.000 iscritti, ma gli indicatori si sono quasi tutti abbassati rispetto a cinque anni fa. La classifica del Censis 2020/2021 mostra un lieve declino nei parametri di UniFe rispetto a quelli registrati nel 2015/2016.

Il report posizione l’università estense al tredicesimo posto nella classifica dei grandi atenei
con un punteggio di 82,2. Poco sopra Roma Tre e un gradino sotto Palermo. Ma analizzando l’andamento a cinque anni dei punteggi assegnati dall’istituto di ricerca socio economica, si nota che al salto di livello quantitativo – ovvero il passaggio dai medi ai grandi atenei – non è corrisposto a un miglioramento qualitativo, anzi, con l’eccezione dell’internazionalizzazione che è rimasta stabile, tutti i parametri seppure con lievi saliscendi, tendono verso il basso.

Il punteggio generale – che è una media dei voti assegnati nelle categorie Borse di studio, Comunicazione, Internazionalizzazione, Servizi, Strutture e Occupabilità – passa dall’84,8 registrato nel 2015 all’82,2 attuale (nel 2014 la classifica fu ancora più lusinghiera: Unife raggiunse il nono posto tra gli atenei medi con un punteggio di 87,2).

L’andamento dei singoli parametri mostra meglio il leggero declino di Unife (ovviamente relativo all’analisi del Censis): quello sulle Borse, ad esempio, è crollato da 87 a 75 punti; quello dei Servizi da 74 a 68; quello delle strutture passa da 85 a 83; la comunicazione ottiene 93 punti contro i 95 del 2015 (e nel 2019 scese a 75). L’internazionalizzazione, come anticipato, è un voto rimasto stabile (83) ed è l’unico ad aver conosciuto variazioni all’insù nel corso degli ultimi cinque anni.

Rimane un parametro non confrontabile, quello sull’occupabilità, introdotto solo nel 2019. Anche quello, seppure in linea generale elevato, nell’ultima classifica vede il punteggio in calo e passa da 95 punti a 91.

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