Attualità
15 Giugno 2020
Curioso episodio in mattinata di fronte al Castello, tra precauzioni di sicurezza e battute goliardiche: "Lasciate stare Girolamo, non era uno schiavista"

La statua del Savonarola ‘assediata’ da uno sciame di api

di Ruggero Veronese | 2 min

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“È iniziato l’assalto alle statue anche a Ferrara?”: il commento ironico di una passante strappa una risata a tutta la piccola folla radunata attorno alla statua di Girolamo Savonarola ‘colonizzata’ in mattinata da uno sciame di api, che ha richiesto l’intervento prima della polizia municipale per tenere sotto controllo la situazione e poi di una squadra di apicoltori, che ha liberato il monumento dagli ospiti indesiderati.

Il tutto è avvenuto nel giro di poche ore: verso le 9 del mattino alcuni negozianti e passanti hanno notato un fitto sciame di api che si dirigeva verso la statua. Stavano seguendo la loro regina, volata sotto al vertice del piedistallo in cerca di una nuova base, dopo essere state presumibilmente scacciate dal proprio alveare originario. Nel giro di pochi minuti la regina era già completamente sommersa da migliaia di api (10-12 mila secondo gli apicoltori intervenuti poco dopo) e tutto lo spazio attorno alla statua era diventato off-limits a causa del nugolo di insetti che vi ronzavano attorno.

Sul posto oltre agli agenti della polizia locale sono giunti il vicesindaco Nicola Lodi e l’assessore all’ambiente Alessandro Balboni, che come prassi in queste situazioni hanno richiesto l’intervento di un’impresa specializzata per risolvere il problema. Una volta sul posto gli apicoltori usando una cassetta collegata a un compressore hanno aspirato tutte le api, che verranno utilizzate in un contesto meno invasivo per l’uomo e più appropriato per loro, vista la scarsità di fiori e relativo nettare in piazza Savonarola.

Nel frattempo la singolare invasione di api diventa un pretesto per battute e goliardate tra i passanti: “Lasciateci stare il Savonarola, lui non centra, non era mica uno schiavista”, scherzano due ragazzi a passeggio. Il riferimento è ovviamente ai numerosi episodi di vandalismo delle ultime settimane, soprattutto negli Usa e nei paesi anglosassoni, verso le statue di Cristoforo Colombo o di altri protagonisti (più o meno controversi) del periodo coloniale. Una tendenza che si è in parte affermata anche in Italia, a Milano, dove in questi giorni una statua di Indro Montanelli è stata ritrovata vandalizzata. Ma a giudicare dagli ironici e decisamente affettuosi commenti dei ferraresi verso la statua ‘assediata’ dalle api, il Savonarola non corre certo questi rischi.

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