Motori
2 Marzo 2020

La nuova Golf, fascino carismatico di nuova generazione

di Tiziano Argazzi | 5 min

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Mancano pochi giorni all’arrivo nelle Concessionarie della Nuova Golf, la best seller Volkswagen venduta finora in 35 milioni di esemplari. La vettura, giunta alla ottava edizione, segna il debutto di una delle vetture più moderne in assoluto e di uno dei modelli “compatti” più innovativi a livello mondiale.

Il design di questa icona della Casa di Wolfsburg è da sempre considerato il parametro di riferimento all’interno della sua categoria: nel corso delle “sette vite” della Golf è stato costantemente perfezionato, affinato e, per determinati aspetti, concepito ex novo. Si è così consolidato un DNA stilistico unico e caratteristico, che ha reso la Golf una vera icona nel segmento delle compatte, inimitabile e inconfondibile. Il Centro Stile Volkswagen ha ora perfezionato con la nuova Golf questo patrimonio genetico, realizzando una vettura all’avanguardia che cattura letteralmente gli sguardi.

Sebbene sembri più bassa, più allungata e più dinamica, le sue proporzioni compatte sono rimaste immutate. È lunga 4.284 mm, larga 1.789 mm e alta 1.456 mm, con un passo di 2.636 mm. Ogni componente della carrozzeria è stato disegnato ex novo e successivamente affinato nella galleria del vento e il risultato si riflette nei valori aerodinamici: la superficie frontale è stata ridotta a 2,21 metriquadri ed il coefficiente aerodinamico (cx) a 0,275 (in precedenza era 0,3). L’aerodinamica è stata messa a punto adottando una serie di soluzioni che spaziano da: design migliorato in generale sotto il profilo aerodinamico, specchietti retrovisori esterni, spigoli aerodinamici, spoiler nella zona posteriore del tetto aerodinamicamente ottimizzati, protezione sottoscocca su tutta la superficie nonché elementi ottimizzati a fini aerodinamici nei passaruota.

La nuova Golf è una cinque posti particolarmente versatile ed offre spazio per cinque passeggeri, anche nei lunghi viaggi; in questa configurazione, inoltre, la capacità del bagagliaio è pari a 380 litri, che aumenta fino a 1.237 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori sdoppiabili asimmetricamente. Rispetto al modello precedente, rimangono praticamente invariate sia la larghezza disponibile in corrispondenza delle spalle (1.420 mm davanti, 1.370 mm dietro) sia lo spazio per la testa (1.018 mm davanti, 968 mm dietro).

Esterni innovativi Sin dal debutto della prima serie, avvenuto 45 anni fa, la Golf è sempre stata una vettura in grado di conciliare un’elevata adattabilità all’uso quotidiano con un design pulito e preciso. La Golf 8 prosegue per questa strada. L’esempio per eccellenza di estetica e funzionalità perfette è rappresentato dal profilo: qui l’elemento di design più incisivo è il caratteristico montante posteriore, che slancia dinamicamente la carrozzeria verso la parte anteriore, concentra il corpo della vettura verso la coda e trasferisce l’iconica grafica della Golf capostipite fino ai giorni nostri. Altri tratti distintivi sono la massiccia zona della spalla e la coda grintosa, il frontale carismatico dotato di calandra del radiatore particolarmente sottile e una netta scalfatura avvolgente realizzata sotto forma di una linea marcata all’altezza delle maniglie delle porte. La tecnologia a Led sostituisce in tutte le versioni la tecnologia luminosa convenzionale: il nuovo design d’illuminazione diventa così uno stilema dominante e inconfondibile della Golf 8.

Interni 100% digitali. La nuova Golf è un’automobile collegata in rete. La base per tutto questo è costituita dalla strumentazione digitale Digital Cockpit con display da 10,25 pollici di serie, un sistema Infotainment (touchscreen da 8,25 pollici con collegamento online) e il volante multifunzione. Grazie alla integrazione tra Digital Cockpit e sistema Infotainment si è arrivati a una nuova architettura digitale. Anche la console centrale si contraddistingue per un’ergonomia perfezionata: in particolare, grazie alla leva del cambio SBW (Shift by Wire) e dei cambi a doppia frizione DSG, questa zona è adesso più ordinata e pulita. Tale immagine viene rafforzata dalla nuova console dell’imperiale; anche in questo caso il comando è digitalizzato, con cursore touch per il tettuccio panoramico (opzionale).

Tanti equipaggiamenti di serie. La gamma degli equipaggiamenti di serie della Golf è stata notevolmente ampliata. La nuova versione di accesso vanta già dotazioni high-tech, tra cui l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist, il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e rilevamento dei pedoni, un nuovo sistema di assistenza alla svolta, la chiusura centralizzata senza chiave Keyless-Go, nonché luci anteriori e posteriori a Led. Anche le funzioni luminose e di visibilità sono state riprogettate, riunite e rese più intuitive: le luci e il riscaldamento del parabrezza e del lunotto vengono ora comandati da una tastiera digitale a sinistra del quadro strumenti. Inoltre la nuova Golf è il primo modello del Costruttore tedesco a utilizzare l’intelligenza collettiva dei dati sul traffico tramite Car2X, segnalando in anticipo eventuali pericoli.

Le motorizzazioni. La gamma motori della nuova Golf spazia dai propulsori a benzina, a gasolio, a metano (TGI), mild hybrid e ibridi plug-in. Tutti i motori a benzina e a gasolio sono a iniezione diretta con sovralimentazione mediante turbocompressore. Dopo il lancio, la gamma di potenze dei vari motori sarà compresa tra 90 e oltre 300 Cv. Per la prima volta nella Golf vengono impiegate otto motorizzazioni. Inoltre, per i modelli a trazione anteriore è stato sviluppato un nuovo ed efficiente cambio manuale a sei marce che permette di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2.

La vettura comprende anche propulsori ibridi plug-in. La gamma eHybrid si suddivide in una versione con autonomia ottimizzata da 204 Cv e una versione GTE progettata per prestazioni elevate da 245 Cv (potenza del sistema). Il propulsore ibrido plug-in è composto tra le altre cose da un motore 1.4 TSI, da un modulo ibrido con motore elettrico, da un cambio DSG a 6 marce e da una batteria agli ioni di litio. La nuova batteria registra una capacità maggiore del 50%, per un totale di 13 kWh, e quindi una migliore autonomia elettrica; in questo modo è possibile percorrere a emissioni zero quasi tutti i tragitti urbani giornalieri.

Prezzi. Il listino parte da 25.750 euro per la versione di ingresso ed arriva 35.750 euro per la 2.0 TDI Style, 150 Cv, DSG. Le due versioni Mild Hybrid attualmente presenti nel listino costano rispettivamente 30.800 euro, in allestimento Life e 32.650 euro in versione Style.

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