Politica
17 Ottobre 2019
Sforano soprattutto le persone singole, ma paga di più solo chi ha 'esagerato'. Fabbri: "Sostegno una tantum per educare i cittadini"

Rifiuti, sconti alle 6mila famiglie dalla ‘calotta facile’

di Elisa Fornasini | 2 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Debito e fondo di riserva. Dall’Acqua: “Fornasini illegittimo e irrispettoso”

"Il comportamento dell’assessore è illegittimo e irrispettoso del lavoro di tutti i commissari della prima commissione bilancio". Lo dice Maria Dall'Acqua, consigliera del Pd e presidente della prima commissione dopo aver appreso dell'incontro dell'assessore Fornasini con i giornalisti "per una conferenza stampa in merito all'utilizzo dei fondi di riserva del Comune di Ferrara"

Ferraresi brava gente, almeno nella raccolta differenziata. Più del 90% delle famiglie è riuscito a rispettare il numero di conferimenti in calotta, mentre l’8% ha azionato la manovella un po’ troppo spesso. Su 75mila utenze domestiche, infatti, 6589 utenti hanno sforato il limite degli svuotamenti e rischiano una bolletta più salata, raggiungendo un conguaglio di poco superiore ai 309mila euro.

A superare la soglia – da quanto emerge dall’incrocio delle banche dati nel 2018, anno in cui è entrata in vigore la tariffa puntuale – sono soprattutto le persone singole (2835) e le famiglie con due componenti (2156) ma a tutti sono stati assegnati conferimenti aggiuntivi, da 10 a 14 in base al numero dei componenti, per far pagare di più solo chi ha ‘esagerato’.

Come per le imprese, arriva appunto l’aiuto dell’amministrazione comunale. “Un sostegno una tantum – precisa il sindaco Alan Fabbri – per dare una mano ai cittadini, specie agli anziani, che vanno educati con gentilezza e non con il bastone a essere una comunità virtuosa nella raccolta rifiuti. Una scelta politica di buonsenso, condivisa con i sindacati, che non comporta aumento delle tariffe o una riduzione dei servizi”.

Nel concreto, dei 309mila euro dovuti a Hera, 138mila euro saranno ‘compensati’ dal Comune con una rimodulazione del Piano Economico Finanziario 2020, insieme a eventuali introiti derivati dal recupero dell’evasione e una eventuale riduzione dei costi per i servizi di raccolta dei rifiuti abbandonati, che “rimane una grossa criticità da risolvere” come evidenziato dal dirigente del Servizio Ambiente Alessio Stabellini.

I restanti 171mila euro sono ovviamente a carico degli utenti dalla ‘calotta facile’, che riceveranno la bolletta già scontata con l’invito ad adeguarsi al sistema. Un modo per “responsabilizzare i cittadini e non penalizzare le utenze deboli, azzerando il conguaglio per chi ha sforato dieci volte e punendo solo coloro che non si comportano in maniera adeguata” spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni, il quale intende “proseguire l’analisi dei dati per capire le azioni da mettere in campo il prossimo anno ed evitare situazioni analoghe”. Insomma vale la tecnica ‘del bastone e della carota’, ma occhio che in questo caso vanno buttati nell’isola ecologica e nel cassonetto dell’organico.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com