Il consigliere comunale ‘braccato’ dalla trasmissione di Radio 24 per l'interpellanza sugli affidi alle coppie gay: “Io sono contrario, perché comunque sono consigliere comunale di Fdi. Non è nello standard tradizionale, chiedetelo alla Chiesa”
La Zanzara punge il ‘movente omofobo’ di Soffritti
"Un esposto alle autorità competenti". È quello in corso di redazione da parte di Fabio Anselmo a causa dell'ultima conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 19 aprile in comune alla quale era presente l'assessore Matteo Fornasini candidato per Forza Italia
"Il comportamento dell’assessore è illegittimo e irrispettoso del lavoro di tutti i commissari della prima commissione bilancio". Lo dice Maria Dall'Acqua, consigliera del Pd e presidente della prima commissione dopo aver appreso dell'incontro dell'assessore Fornasini con i giornalisti "per una conferenza stampa in merito all'utilizzo dei fondi di riserva del Comune di Ferrara"
Replica piccato l'assessore al bilancio Matteo Fornasini dopo che l'opposizione e il candidato sindaco Fabio Anselmo avevano a più riprese criticato l'uso del fondo di riserva e l'indebitamento in crescita di circa 3 milioni di euro dal 2022 al 2023
Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato
Sono stati "cinque anni veramente spiacevoli. Sono felice che sia il mio ultimo consiglio qua dentro". Roberta Fusari si congeda dal consiglio comunale che in diversi ruoli l'ha vista protagonista negli ultimi 15 anni
“Certamente, è ovvio che sì”. Che i metodi della “Zanzara” Giuseppe Cruciani – conduttore del programma radiofonico di Radio 24 insieme a David Parenzo e Alberto Gottardo – non siano particolarmente teneri e raffinati e che conducano spesso all’esasperazione delle ‘vittime’ si sa, ma questa volta hanno avuto il pregio di far uscire definitivamente allo scoperto l’omofobia di Federico Soffritti. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia è stato infatti protagonista di un’agitata intervista telefonica nella puntata del 19 luglio incentrata sull’interpellanza con la quale chiede alla Giunta di sapere quanti single e coppie omosessuali siano affidatari di bambini nel nostro comune.
Quel “certamente, è ovvio che sì” altron non è che la risposta dello stesso Soffritti alla domanda se ritiene che i bambini crescano male in una famiglia di persone gay. D’altronde, ha spiegato, “io sono contrario, perché comunque sono consigliere comunale di Fdi”, ma soprattutto perché l’adozione da parte di single o famiglie omosessuali “non è nello standard tradizionale, andiamo a chiedere alla Chiesa se è nello standard tradizionale”.
Ma che l’interpellanza abbia un movente omofobo – per parafrasare il presunto ‘movente Lgbt’ citato da Soffritti (“un orientamento…” ha detto a Cruciani) in merito all’indagine sui fatti di Bibbiano (in cui un solo affidamento contestato è stato dato a una coppia gay, ndr) è già chiaro dal testo dell’interpellanza: “Quanti bambini ad oggi – chiede Soffritti – sono stati affidati a persone single (e, tra queste, quante si dichiarino omosessuali) e quanti bambini a coppie omosessuali nel nostro comune?”.
Ci vuol poco a capire che una risposta puntuale alle sue domande comporti almeno due cose: che il Comune chieda l’orientamento sessuale ai genitori single affidatari, che questi vengano schedati proprio per tale orientamento. A Cruciani che glielo fa notare, Soffritti risponde in modo variegato: “Più o meno, diciamo così, ma non è vero, non è un censimento”, “non è proprio un censimento, è informazione in più”, “non è una mappatura”. Fino al classico “Io la querelo” prima di chiudere la chiamata.
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