Politica
14 Giugno 2019
Assemblea con La città che vogliamo: "Terzo Polo all'opposizione, predisponiamo iniziative itineranti nelle frazioni e delibere popolari"

Coalizione Civica: “Entusiasmo per proseguire il percorso partecipativo”

di Elisa Fornasini | 3 min

Leggi anche

Caso Cidas. “Bertarelli non chiese provvedimenti disciplinari per Servelli”

L'ufficio Risorse Umane di Cidas avrebbe agito in autonomia, e quindi senza alcuna ingerenza da parte del presidente Daniele Bertarelli, quando comminò il primo - e unico - provvedimento disciplinare del richiamo verbale a Daniel Servelli, dipendente della cooperativa, dopo le critiche social rivolte all'ex vicesindaco Nicola Lodi

Bimba mangia una brioche in spiaggia e finisce in choc anafilattico

Una tranquilla mattina in spiaggia si è trasformata in un incubo per una famiglia in vacanza a Lido Estensi. Una bambina di appena un anno e mezzo è stata colta da un grave choc anafilattico subito dopo aver assaggiato una brioche alla crema di pistacchio all’interno di un bar sul litorale

Po, cuneo salino a 7km dalla costa

Alte temperature e poche piogge determinano il calo delle portate. Situazione sotto osservazione costante in particolare per l’area di Piacenza, nel Cuneese e sul Delta del Po dove il cuneo salino è risalito già fino a 7 chilometri dalla costa

Il concetto usa e getta della Costituzione di Balboni

"La usa per mettere in dubbio fatti che sono sotto l’evidenza di tutti, quali il semplice trasferimento di una detenuta transgender in un istituto penitenziario maschile. Questo basta e avanza. La presunzione di innocenza serve per non intervenire e lasciare che le cose vadano come devono andare"

“Riprendiamo da qui, dal coinvolgimento dal basso attraverso il metodo assembleare che è piaciuto e che ha consegnato un risultato positivo al Terzo Polo”. A pochi giorni dal ballottaggio, Coalizione Civica si riunisce in assemblea a Factory Grisù per analizzare il dato elettorale – “positivo per noi che abbiamo ottenuto il 2,66% delle preferenze, problematico perché ha premiato il centrodestra” – e per studiare il futuro della lista allargata al gruppo civico La città che vogliamo.

“L’incontro è andato molto bene, c’è l’entusiasmo di proseguire un percorso iniziato assieme e nel quale tanti cittadini hanno creduto, partecipando alle assemblee, agli eventi e affidandoci il loro voto” commenta Irene Bregola, particolarmente colpita dalla partecipazione di “una settantina di persone, tra cui molti volti nuovi di giovani che si sono avvicinati durante la campagna elettorale” e che si sono dati appuntamento alla Sala Macchine “nonostante lo scarso preavviso della convocazione”.

Tra i vari interventi dei candidati – tra cui la capolista Arianna Poli, il genetista Guido Barbujani e l’architetto Luca Lanzoni – Bregola individua alcune linee guida da seguire per il nuovo corso: “Siamo pronti a predisporci all’opposizione con le rappresentanze che abbiamo in consiglio, ovvero Roberta Fusari e Ilaria Baraldi che, anche se del Pd, è comunque un nostro riferimento”.

Per “rafforzare il percorso dal basso“, la Coalizione propone di organizzare una festa – “magari una tre giorni con dibattiti politici e punto ristoro” in spazi e periodi da valutare – e soprattutto una serie di iniziative itineranti nelle frazioni, “luoghi periferici profondamente abbandonati e si è visto come è andato il risultato elettorale”.

L’idea di coinvolgere maggiormente le frazioni non passa solo attraverso gli eventi – pensati con la formula spazio dibattiti, dj set e food truck ma ancora da individuare – quanto dai ‘forum di quartiere‘, punto programmatico accolto dal terzo polo prima e da Aldo Modonesi poi, “da ricostruire con referenti nei territori come presidio tra Marrara, San Martino, Baura…”.

Ancora presto per immaginare le battaglie in consiglio: “Valuteremo i comportamenti della giunta – avverte Bregola – ma non ci aspettiamo risposte positive sui temi ambientali a noi più cari: in un territorio fragile per qualità dell’aria e dell’acqua, abbiamo chiesto la ripubblicizzazione del servizio idrico e della gestione dei rifiuti, o almeno manager pubblici nelle partecipate. Su questi temi siamo pronti a lanciare petizioni e delibere di iniziativa popolare“.

L’assemblea si è chiusa con l’indicazione di “valorizzare le attività in funzione delle elezioni regionali: l’incombenza non è assillante ma ne abbiamo parlato per capire come arginare l’avanzata della destra. L’elettorato ha dato una risposta esplicita che parla di un disagio trasversale che ha portato la Lega ad essere il partito dominante, ma l’analisi dettagliata del voto è deludente se si guarda la specificità ferrarese. A Reggio Emilia e Livorno, tanto per fare due esempi, con la soluzione giusta il centrosinistra è riuscito ad affermarsi”. Intanto la prossima convocazione dell’assemblea è attesa per la prossima settimana.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com