Politica
13 Marzo 2019
Tra i piani dell'amministrazione anche un nuovo parcheggio multipiano all'ex Mof e la bonifica dell'area ex Camilli

Bando Periferie, presentati i progetti: un ‘corridoio verde’ dal centro storico alle rive del Po

di Ruggero Veronese | 3 min

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Un “corridoio verde” che consentirà di passeggiare dall’ex-Mof fino alle piazze del centro, passando per le rive di via Darsena o davanti al Meis lungo via Baluardi attraverso un unico parco cittadino interconnesso. È questo il primo passo del progetto finanziato con i 18 milioni appena ‘rientrati’ a Ferrara attraverso il Bando Periferie e presentato dal sindaco Tiziano Tagliani insieme agli assessori Aldo Modonesi (infrastrutture e mobilità) e Roberta Fusari (urbanistica), e che verrà realizzato nel corso del prossimo triennio.

Un piano che scommette su un nuovo approccio agli spazi dell’area sud del centro, da riconvertire appunto in un’area più a portata di pedone e predisposta per poter ospitare in futuro nuovi spazi e servizi nelle zone che verranno predisposte. Il progetto parte dall’ex Mof, dove verrà realizzato l’unica nuova costruzione prevista dall’investimento iniziale: un parcheggio a tre piani sul versante dove oggi è presente la stazione degli autobus, per i quali rimarranno le fermate, mentre il capolinea verrà unificato con l’altra stazione già presente in via del Lavoro, dietro i binari ferroviari. In un ramo della struttura saranno presenti poi strutture commerciali, un noleggio di biciclette e attività ristorative.

Il rendering del parcheggio multipiano e del nuovo accesso alle mura

Dall’ex Mof partirà poi il ‘corridoio verde’: verranno infatti demoliti i magazzini dismessi che fiancheggiano l’attuale parcheggio, che lasceranno spazio a un parco di accesso al sottomura. Un’area verde già presente ma che sarà completamente riqualificata è invece quella che costeggia il Po lungo via Darsena, dove verranno eliminate recinzioni e barriere e sorgerà un unico parco lungo tutta la riva fino alla sede di Wunderkammer.

Tra queste due zone troverà spazio una bonifica attesa dai primi anni 2000: quella dell’area ex Camilli, che diventerà a sua volta una sezione di parco e fungerà da ulteriore ‘corridoio verde’ tra le mura che si affacciano davanti al Meis e il parco che si formerà lungo via Darsena. Tra gli altri interventi è prevista anche una copertura del parcheggio ex Pisa e la realizzazione di piste ciclabili, tutti i costi degli interventi sono riportati nella tabella pubblicata dal Comune.

Il rendering di via Darsena riqualificata

Durante la presentazione del progetto, sindaco e assessori hanno sottolineato soprattutto l’allungamento dei tempi dettato dallo stop ai bandi deciso dal governo, poi revocato in seguito alle pressioni all’Anci: “C’era molta amarezza e disillusione – afferma Tagliani – perchè si è lavorato a spron abttuto per poter rispettare tempi strettissimi, per poi vederci sottratti i finanziamenti da un giorno all’altro. Questo ha dato una mazzata psicologica oltre che finanziaria a chi ha lavorato per questi progetti, ma ora siamo di nuovo in pista con un piano molto importante. Tutto il versante sud del centro storico è destinato a rinnovarsi e questi interventi sono complementari a quelli che abbiamo realizzato lungo via Bologna, a Porta Paola, Porta dell’Amore o sui baluardi”. Le prime demolizioni (oltre all’ex Mof, anche in via Darsena e Baluardi) partiranno attorno a giugno, dopo che verranno lanciati e aggiudicati i bandi.

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