Basket
6 Gennaio 2019
L’Orasì vince 71-67, Ferrara paga le tantissime palle perse nel secondo tempo

Bondi sconfitta in volata a Ravenna

di Red thumb | 5 min

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Inizio di 2019 non certo felice per il Kleb Basket Ferrara che, in attesa dell’arrivo di Campbell, cede sul campo di Ravenna in una partita che nonostante tutto sa di occasione persa. Fantoni e compagni infatti hanno portato la contesa per lunghi tratti sui propri binari privilegiati, tenendo il punteggio basso e restando avanti saldamente fino all’ultimo quarto.

Qui qualcosa si è inceppato e Ravenna ha rimontato grazie al fondamentale contributo di Gandini e Jurkatamm dalla panchina, i quali hanno dato seguito ai canestri di Smith realizzati a fine terzo quarto. La Bondi dopo essere arrivata anche a -8 ha avuto la forza di rimontare e di avere anche la palla della potenziale vittoria ma la lucidità nei momenti finali è venuta meno, traducendosi nelle diverse palle perse che hanno deciso la partita in favore dei romagnoli.

Migliore in campo per Ferrara è stato capitan Fantoni, autore dell’ennesima ottima partita della sua stagione facendo registrare 15 punti ed 8 rimbalzi. Swann è incappato in una serata difficile al tiro con un eloquente 4/17 complessivo mentre Molinaro ha sì fatto segnare una doppia doppia (10 punti e 10 rimbalzi) ma anche consegnato agli avversari ben otto palloni. Archiviato il girone di andata la Bondi dovrà rimboccarsi le maniche perché la lotta salvezza sarà durissima fino alla fine, visto l’equilibrio che persiste nella parte medio-bassa della classifica.

La prima partita ‘post Hall’ non ha un inizio facile perché la mancanza dell’americano si fa sentire e la Bondi ci mette quasi tre minuti a sbloccarsi con Swann dall’arco. Ravenna nel frattempo conosce bene le proprie gerarchie offensive a va a segno subito dalla media con Smith (due volte) e Masciadri. Ferrara ha il merito di compensare la mancanza di talento offensivo con la compattezza difensiva e Calò dall’angolo impatta poi sul 6 pari al 4’. La Bondi si porta addirittura avanti di uno ancora grazie alla tripla di Swann che segue la perfetta difesa di Fantoni su Hairston. L’unico neo fino ad ora per coach Bonacina sono i due falli di Calò che inizialmente limitano ulteriormente le già risicate rotazioni estensi (12-16 all’8’). Ciò non impedisce comunque a Fantoni e compagni di terminare il primo quarto avanti 15-18.

Molinaro segna subito da tre in apertura di secondo quarto seguito da Mazzoleni due volte, mostrando grande presenza sotto canestro. Addirittura anche Liberati va a segno da lontanissimo per il clamoroso 17-28 al 13’ perché Ravenna fatica tantissimo a trovare conclusioni comode, giocando prevalentemente isolamenti che non portano a nulla. Il parziale ferrarese è ulteriormente allungato da Swann e De Zardo che per il 19-32 al 15’ che costringe al timeout i padroni di casa. I romagnoli si sbloccano con Montano da tre ma è fuoco i paglia perché davvero tutti i biancoazzurri si applicano strenuamente in difesa. Di contro però in attacco le percentuali al tiro si abbassano e Ravenna torna a -5 grazie alla tripla estemporanea di Laganà che chiude di fatto il primo tempo sul 29-34.

Le difese prevalgono sugli attacchi anche ad inizio terzo quarto dove si segna davvero col contagocce da entrambe le parti (35-40 al 24’). In casa Bondi è Fantoni che si prende in mano la squadra trascinando i compagni in entrambi i lati del campo, vincendo a più riprese il duello contro Hairston. Da menzionare anche le tante piccole cose positive di Swann nonostante una serata difficile al tiro. In una partita costellata di errori e palle perse Ravenna prova a rifarsi sotto tornando a segnare dal campo grazie agli appoggi di Jurkatamm e Smith che segna anche da tre per il -1 al 29’, sfruttando un momento di enorme confusione per la Bondi. Fantoni torna a muovere il tabellino estense ma ancora Smith conferma le sue doti realizzative con la tripla del 47 pari segnata nonostante l’ottima difesa di De Zardo con la quale finisce il terzo quarto.

Ravenna prosegue nel cavalcare l’inerzia che ormai è tutta dalla sua parte grazie a Jurkatamm che segna due volte dall’arco siglando il +6 ravennate. Ferrara replica finalmente con una giocata di personalità di De Zardo che segna subendo fallo ma è un’eccezione perché col passare dei minuti la squadra si perde non riuscendo mai a tornare in ritmo al tiro, e subendo la tripla di Montano del 58-50 al 35’. Il Kleb non si dà per vinto riuscendo a dare un colpo di coda alla gara con la tripla di Liberati e le vampate di Molinaro, tornando fino al -2 quando manca un solo minuto sul cronometro.

L’ala però perde un bruttissimo pallone che Gandini recupera e porge a Cardillo per due punti facili in contropiede. Panni tiene viva la partita segnando e convertendo il libero del 68-65 con trentatré secondi rimasti, nel possesso seguente Jurkatamm sbaglia il possibile tiro della vittoria ed ancora Panni subisce fallo e segna i liberi che valgono il -1. Restano nove secondi, Liberati spende fallo su Smith il quale segna solo uno dei due liberi a disposizione. Sulla seguente rimessa la Bondi cerca Swann ma perde palla con il passaggio di Molinaro che viene intercettato da Gandini. Lo stesso esperto lungo va poi in lunetta e mette a referto i due punti che valgono la vittoria in volata per Ravenna.

OraSì Ravenna – Bondi Ferrara 71-67 (15-18, 14-16, 18-13, 24-20)

OraSì Ravenna: Adam Smith 23 (6/14, 2/4), Mikk Jurkatamm 12 (1/3, 3/4), Josh Hairston 8 (3/8, 0/0), Matteo Montano 8 (1/5, 2/4), Marco Cardillo 7 (2/4, 0/1), Stefano Masciadri 6 (3/3, 0/1), Marco Laganà 5 (1/6, 1/4), Luca Gandini 2 (0/0, 0/1), Fadilou Seck 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Tartamella 0 (0/0, 0/0), Rafael Baldassi 0 (0/0, 0/0), Michele Rubbini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 26 6 + 20 (Marco Cardillo 8) – Assist: 10 (Marco Laganà 4).

Bondi Ferrara: Isaiah Swann 15 (2/11, 2/8), Tommaso Fantoni 15 (5/9, 0/0), Lorenzo Molinaro 10 (3/4, 1/5), Alessandro Panni 8 (1/5, 1/3), Davide Liberati 6 (0/1, 2/3), Lorenzo De zardo 6 (2/3, 0/0), Andrea Mazzoleni 4 (2/3, 0/0), Ruben Calò 3 (0/0, 1/3), Alessandro Mazzotti 0 (0/0, 0/0), Simone Conti 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Lorenzo Molinaro 10) – Assist: 12 (Isaiah Swann 4)

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