Politica
19 Dicembre 2018
Malaguti (Fratelli d'Italia) critica Anas e Comune per i disagi agli automobilisti e la mancanza di segnaletica per le deviazioni

Lavori a Ferrara Sud: raggiungere la ‘super’ è un’odissea

di Ruggero Veronese | 2 min

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Code, ingorghi e manovre pericolose per immettersi in Superstrada da Ferrara, in direzione Comacchio. È quanto avviene da diversi giorni all’uscita di Ferrara Sud, dove è presente un cantiere stradale che costringe gli automobilisti a deviazioni anche piuttosto lunghe e complicate per procedere verso Cona, Comacchio e le altre località nella zona orientale della provincia.

Deviazioni che secondo il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Mauro Malaguti, non sono state segnalate dall’Anas ma che andrebbero indicate per evitare disagi e pericoli sulla strada. Malaguti racconta infatti la strana ‘epopea’ necessaria per immettersi in Superstrada.

“All’uscita dell’autostrada Ferrara sud, si è costretti o ad entrare subito in via Bologna, con lunghe code nelle ore di punta, oppure si prosegue fino all’uscita successiva dove si viene immessi sulla Adriatica in direzione Argenta, senza nessuna segnalazione di deviazione. A questo punto si dovrebbe svoltare alla propria destra per Gorgo, poi girare a sinistra scavalcando l’Adriatica per riprenderla in direzione opposta verso Ferrara, o Cona per chi vuole cercare un nuovo accesso alla superstrada mare. Bastavano 3-4 cartelli di segnalazione della deviazione che, evidentemente, l’Anas – titolare dei lavori – non si è preoccupata di collocare”.

Mauro Malaguti

Mauro Malaguti

Secondo Malaguti, il risultato di tutto questo fa sì che “chi si trova in direzione Argenta non ha possibilità di fare inversione per la linea continua e l’intenso traffico. Così si assiste a caroselli di manovre azzardate con code di inversioni al primo distributore di benzina, o pericolosissime svolte a sinistra tagliando la linea continua che divide le due carreggiate con contrapposta direzione di marcia. E questo per i ferraresi che conoscono il territorio, immaginiamo un turista con il navigatore che gli continua a chiedere una inversione vietata, e comunque molto pericolosa, o che finisce quasi ad Argenta invece che a Ferrara centro o ai Lidi”.

Malaguti chiede quindi all’Anas o al Comune di Ferrara di risolvere il disagio e ne approfitta per piazzare una ‘frecciata’ all’assessore alla mobilità Aldo Modonesi: “Se l’Anas non ha provveduto a segnalare la deviazione, possibile che a Ferrara nessuno poteva occuparsene? L’assessore alla viabilità non poteva prendere un taxi – dato che mi risulta non abbia la patente – e verificare di persona i gravi disagi al traffico e il pericolo di incidenti di una situazione che perdura oramai da giorni? O spera che ci pensi Babbo Natale?”.

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