Attualità
2 Luglio 2018
Schiavina ha ricevuto un messaggio dal centro per l'impiego, per poi scoprire che la proposta era per un servizio senza compenso

Cerca un lavoro, lo invitano a fare il volontario: “Una presa in giro”

di Ruggero Veronese | 2 min

Leggi anche

Esulta l’Ars et Labor. Massa Lombarda battuto al Mazza

Eccola la prima vittoria casalinga dell'Ars et Labor in campionato. Grazie alle reti nel primo tempo di di Senigagliesi al 3' e di Iglio al 22', i biancazzurri superano il Massa Lombarda 2 a 0 e, davanti a oltre 4mila spettatori, collezionano la seconda vittoria consecutiva dopo quella raccolta in trasferta contro lo Youung Santarcangelo

Gli avvocati ferraresi trionfano ancora: bis al Campionato Forense Italiano

Obiettivo centrato per la squadra di basket degli avvocati ferraresi, che dall’11 al 14 settembre a Catania hanno difeso con successo il titolo italiano nel secondo Campionato Forense Italiano. Dopo aver vinto la prima edizione lo scorso anno, le toghe estensi hanno confermato il loro dominio con un percorso netto e convincente

Comacchio si mobilita: un nuovo comitato contro abbattimenti e cemento

Il 12 settembre, a Lido degli Estensi, si è costituito un comitato spontaneo di cittadine e cittadini con un obiettivo preciso: difendere il patrimonio arboreo e naturale del territorio comacchiese. Il gruppo, che ha assunto il nome “In Difesa degli Alberi e della Natura”, è formato da una trentina di persone

Scontro notturno sulla Provinciale a Cologna: grave un ragazzo di 22 anni

Grave incidente stradale nella notte tra sabato e domenica lungo la via Provinciale a Cologna, frazione di Copparo, al chilometro 25. Erano circa l’1.30 quando un giovane di 22 anni, residente a Copparo, è rimasto in panne con il suo Apecar e ha accostato sul ciglio della carreggiata

Si iscrive al centro per l’impiego, ma gli propongono un posto come volontario. Davvero una situazione paradossale quella vissuta da un 56enne ferrarese, Giorgio Schiavina, che ha raccontato a Estense.com la sua disavventura. Schiavina infatti è disoccupato dal 2009 e da tre anni vive in camper, dopo aver venduto la propria casa perché non riusciva più a sostenere imposte e bollette.

Il suo appello al centro per l’impiego insomma è basato su necessità reali e più che urgenti. Per questo il messaggio ricevuto giovedì mattina dal centro per l’impiego di Ferrara, e ciò che ne è seguito, gli sono sembrati un vero e proprio schiaffo alla sua dignità.

“C’è offerta per autista/accompagnatore famiglia con cane 6 mesi part time 3 gg sett fe mattino auto propria se interess tel oggi 28/6 0532xxxxxx entro le 13”: questo il messaggio ricevuto da Schiavina direttamente dal centro per l’impiego, nella sua versione integrale in cui nascondiamo solo il numero di telefono che Schiavina viene invitato a chiamare, ma che abbiamo appurato appartenere effettivamente a uno degli interni del centro.

“Ho deciso di chiamare – racconta il 56enne – per avere ulteriori informazioni e una signora mi risponde e mi spiega di cosa si tratta: è un signore in carrozzella, cieco, con un cane, che per tre mattine ha bisogno di un autista con la propria auto per accompagnarlo per le sue necessità. Ma senza alcun compenso! Credevo di essere su scherzi a parte: cerco un lavoro e mi propongono di fare il volontario con la mia auto”.

Schiavina cerca di evitare gli strascichi polemici e di puntare sulle questioni pratiche: “Non mi interessa prendermela con l’impiegata che mi ha inoltrato il messaggio, vorrei solo trovare un impiego. Ho lavorato per anni come autista ala Procura Nazionale Antimafia di Bologna, ho 30 anni di contributi, poi ho fatto il rappresentante commerciale ma nel 2009 ho perso il lavoro e da allora cerco in ogni modo di ottenere un nuovo reddito. Sono in questa situazione da anni ma di fronte a me ho trovato solo muri di gomma. Questo messaggio, poi, sembrava davvero una presa in giro”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com