La prima Commissione consiliare del Comune di Ferrara ha dato l’ok al passaggio in consiglio di una variazione per un aumento del bilancio di previsione da 997mila euro. Le risorse supplementari verranno investite in larga parte nei servizi scolastici, come illustrato dall’assessore all’istruzione Cristina Corazzari durante l’ultima riunione della commissione.

I maggiori incassi previsti dal Comune dipendono da vari fattori: in particolare 212mila euro derivano da un avanzo del bilancio 2017, 37mila euro da trasferimenti dalla Provincia e 147mila euro da un aumento di incassi legati al piano di zona. La voce più grossa riguarda 400mila euro legati alle registrazioni dell’Iva, ma si tratta di un’operazione puramente contabile – una sorta di ‘partita a giro’ – che di fatto si pareggia automaticamente attraverso un’analoga uscita di cassa.

Le spese maggiori che porteranno al pareggio di bilancio sono, come premesso, legate ai servizi scolastici: 213mila euro per servizi di integrazione scolastica, 38mila euro per aggiornamenti di software, 22mila euro per le spese di pulizia, 19mila euro per l’acquisto di beni e servizi, mentre aumento di 50mila euro la ‘scorta’ del fondo di riserva.

Durante la riunione i consiglieri di maggioranza e opposizione hanno rivolto diversi quesiti alla Corazzari, in particolare riguardo alla funzione dei servizi per l’integrazione nella scuola dell’obbligo, rivolti non solo agli studenti stranieri ma anche a quelli italiani provenienti da altre città e contesti. Al termine della commissione, la proposta della Corazzari è passata con il solo voto contrario di Gol e l’astensione di Fratelli d’Italia – An.