(archivio)
Rimane ormai ben poco del processo sugli appalti e le varianti per la costruzione dell’ospedale di Cona: il giudizio d’appello – la cui prima udienza si è celebrata giovedì – conferma che quasi tutti i capi d’imputazione sono stati mangiati dalla prescrizione: ne è rimasto solo uno, per il quale il procuratore generale ha chiesto l’accoglimento dei motivi del ricorso presentati dalla procura estense contro le assoluzioni arrivate in primo grado.
Nell’udienza fissata per oggi – venerdì 27 aprile – finiranno le arringhe difensive e potrebbe arrivare la decisione dei giudici della terza sezione penale. La richiesta di condanna (a un anno e tre mesi) è arrivata solo per il capo d’imputazione numero 8 – l’unico a non essere stato colpito dalla prescrizione – relativo alle posizioni di Carlo Melchiorri (direttore dei lavori), Giorgio Beccati (responsabile unico del procedimento), Ruben Saetti (presidente del cda di Progeste) e Riccardo Baldi (ex direttore generale del Sant’Anna) per la perizia di variante numero 5, ovvero una cosiddetta variante di variante, che per la procura era illegittima.
Tutto il resto, come detto, è finito in prescrizione.
Un difetto di notifica ha portato allo stralcio di tre posizioni: quelle di Nicola Fakes (responsabile del controllo di produzione); Andrea Benedetti (l’unico condannato in primo grado, a 6 mesi di reclusione) e Guglielmo Malvezzi (capo commessa per il Consorzio Cona) che verranno discusse il 28 settembre prossimo.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com