(foto di Alessandro Castaldi)

Finisce 1 a 1 al “Mazza” lo scontro diretto per la zona salvezza tra Spal e Crotone. Gara dai due volti per i biancazzurri, che dopo tante occasioni sbloccano il match nel primo tempo grazie a Paloschi, subentrato a Borriello (problema muscolare). Nella ripresa Mora e compagni calano vistosamente e il Crotone agguanta il pareggio. Ora la sosta per le nazionali, poi tra due settimane l’attesissimo derby sul campo del Bologna.

LA GARA. Dopo aver affrontato in quattro delle prime sei giornate Lazio, Inter, Milan e Napoli, per la Spal arriva il primo scontro diretto con una dichiarata rivale nella corsa all’obiettivo salvezza. Al “Mazza” arriva infatti il Crotone, appaiato ai biancazzurri in classifica a 4 punti, e che proprio nell’ultima gara di campionato ha sconfitto il Benevento conquistando il primo successo stagionale.

I ragazzi di mister Semplici sono invece reduci da quattro ko consecutivi (tre di questi con Inter, Milan e Napoli, oltre al passo falso casalingo con il Cagliari) e altrettante buone prestazioni nonostante il risultato negativo. In particolare modo contro i partenopei – tra le squadre più forti non solo in Italia ma in tutta Europa -, mora e compagni hanno sfoggiato una strepitosa prestazione fatta di tenacia e carattere, venendo superati all’ultimo respiro dalla squadra di Sarri.

Con i calabresi, inutile nasconderselo, contano però i punti: nelle parole di Semplici alla vigilia, la voglia e la necessità di conquistare una vittoria che significherebbe dare un segnale di forza alle zone basse della graduatoria ed allo stesso modo porterebbe la squadra estense a presentarsi nel modo migliore, tra quindici giorni, all’attesissimo derby con il Bologna (già oltre 3500 i tagliandi acquistati dai tifosi biancazzurri) che si disputerà al “Dall’Ara” dopo il turno di sosta del campionato di domenica prossima.

Non ci sono novità rispetto alle previsioni della vigilia: il tecnico toscano conferma la formazione iniziale della gara con il Napoli per provare a ripetere la bella prova anche contro il Crotone del collega ed amico Nicola, protagonista di una incredibile salvezza la scorsa stagione.

Si gioca sotto una leggera pioggia che comporta pure diversi spazi vuoti in gradinata, mentre nel settore ospite si sistemano circa 500 supporters crotonesi.
Passano nemmeno 120 secondi e il Crotone chiama subito all’intervento Gomis, pallone filtrante dalla mediana per Mandragora che si inserisce sul versante mancino e da circa 20 metri lascia partire un mancino che il portiere biancazzurro tocca in angolo.

La Spal replica l’8° con una punizione da posizione defilata: Viviani conclude ma non trova lo specchio della porta e la palla si spegne sul fondo. La gara fatica a decollare: da parte della Spal in qualche caso troppa fretta nel manovrare e in panchina Semplici si sbraccia per invitare i suoi alla calma.

17° e prima nitida occasione da gol: Costa lascia partire un bel cross dalla sinistra, Borriello bravissimo a fare la sponda per l’accorrente Antenucci che prova il destro di prima intenzione non trovando la porta per questione di centimetri.

Al 20° il Crotone pareggia le occasioni da rete: Stoian raccoglie un pallone da circa trenta metri e con il destro lascia partire una conclusione potentissima che sfiora il palo alla destra di Gomis.

Spal nuovamente pericolosa 5’ più tardi: insolita fuga di Lazzari sulla sinistra, cross perfetto e che arriva a Mora, altrettanto bravo nel servire Viviani che dal limite lascia partire un destro insidiosissimo che sfiora l’incrocio. Applausi.

Alla mezz’ora i biancazzurri perdono Borriello: per l’attaccante ex Cagliari problema muscolare alla gamba, al suo posto in campo Paloschi. Dalla Ovest intanto si alza uno striscione: “Tornerete presto al vostro posto, diffidati vanto nostro”.

E’ un buon momento per la Spal, che spinge con più convinzione e costringe il Crotone ad abbassarsi. Paloschi sembra entrare in gara con l’atteggiamento giusto e tra il 37° e il 40° diventa assoluto protagonista.

Prima partecipa (fallosamente) all’azione che porta al gol annullato di Antenucci, poi è l’autore della rete che sblocca la gara: azione che si sviluppa sulla sinistra con Mora, bravissimo nel servire Antenucci che si gira e incrocia con il mancino verso la porta di Cordaz. La sfera sembra destinata ad entrare, ma a togliere ogni dubbio ci pensa proprio Paloschi che da zero metri infila in rete il suo primo gol con la maglia della Spal rompendo un digiuno che perdurava ormai da oltre un anno. Esultanza scatenata sotto la curva ovest e biancazzurri in vantaggio, meritatamente considerando la crescita nel corso del primo tempo.

Mora e compagni sfiorano poco dopo il raddoppio: Schiattarella lascia il pallone ad Antenucci, che dal limite lascia partire un destro insidiosissimo che fa la barba al palo. Un minuto di recupero, al termine del quale le squadre vanno negli spogliatoi. Spal avanti ed applaudita dal pubblico “Mazza”.

Nessun cambio ad inizio ripresa ma subito triplo brivido per i biancazzurri: al 3° errore di Vicari con la Spal in fase di uscita, strepitosa risposta di Gomis che nega il gol praticamente a colpo sicuro a Nalini. Poi Simy e Rohden, quasi in fotocopia, concludono dal versante destro dell’area estense con il pallone alto sulla traversa. 5’ di assoluto batticuore per i tifosi estensi, con Mora e compagni inspiegabilmente deconcentrati nelle prime battute del secondo tempo e Crotone ad un passo dal pari.

Pari degli ospiti, ugualmente meritato così come lo era stato il vantaggio della Spal, che arriva al 13° della ripresa: i biancazzurri contendono in fase difensiva troppo campo a Nalini al limite dell’area, libero poi di andare a servire Simy, che ha tutto il tempo di controllare, avanzare ulteriormente verso Gomis senza trovare opposizione da parte di Salamon e con il piatto di destro mettere la palla nell’angolino basso alla sinistra del portiere spallino.

E’ 1 a 1, e la Spal pare in evidente difficoltà dopo un primo tempo chiuso in maniera autoritaria.

Semplici è una furia e dalla panchina prova a scuotere i suoi mentre arrivano pure i primi cambi del match: negli ospiti dentro Faraoni per Rohden, mentre Rizzo prende il posto di Mora nei biancazzurri: il capitano diventa così Antenucci.

Sono però nuovamente i calabresi a rendersi pericolosi poco dopo la mezzora: Madragora allarga bene sulla destra dal limite dell’area, Faraoni in corsa prova il destro ma non trova la porta. Altri due cambi, intanto, uno per parte: Simic rileva Sampirisi tra gli ospiti, Mattiello prende il posto di Costa tra i biancazzurri.

La Spal torna a farsi vedere in area avversaria solo a 5′ dalla fine: cross di Lazzari dalla destra, Ajeti nel tentativo di antipare tocca la palla verso la propria porta dove Cordaz compie un miracolo con una respinta di riflesso, sulla ribattuta si avventa Paloschi quasi a colpo sicuro, ma Simic e nuovamente il portiere ospite gli negano la doppietta.

4′ di recupero nel finale dove i ragazzi di Semplici  si gettano in avanti, con tanta generosità ma pochissime idee.

L’ultima azione è un corner, al 94mo, conquistato da Antenucci, ma senza l’insperato esito del gol vittoria in extremis.

Finisce 1 a 1, con le squadre a dividersi la posta in palio. Dopo un buon primo tempo, la Spal paga un inizio di ripresa completamente remissivo e caratterizzato dalla poca attenzione, con gli ospiti meritatamente giunti al pareggio.

Ora la pausa in occasione delle nazionali: tra due settimane il derby con il Bologna, che la Ferrara biancazzurra attende da tanto tempo.

IL TABELLINO DELLA GARA CON I VOTI:
Marcatori: 39’ pt Paloschi (S), 13′ st Simy.
SPAL (352): Gomis 6; Salamon 5.5, Vicari 6, Felipe 5.5; Lazzari 6, Schiattarella 6, Viviani 6.5, Mora 6 (dal 27′ st Rizzo 6), Costa 6.5 (dal 39 ‘st Mattiello sv); Antenucci 7, Borriello sv (dal 29’ pt Paloschi 6.5). A disp. Poluzzi, Marchegiani, Cremonesi, Bellemo, Bonazzoli, Konate, Vaisanen, Schiavon, Vitale. All. Semplici 6.
CROTONE (442): Cordaz; Sampirisi (dal 37′ st Simic), Ajeti, Ceccherini, Martella; Stoian (dal 48′ st Izco), Barberis, Mandragora, Rohden (dal 23′ st Faraoni); Simy, Nalini. A disp. Festa, Viscovo, Romero, Kragl, Budimir, Pavlovic, Trotta, Simic, Faraoni, Cabrera, Crociata. All. Nicola
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6.
Note: pomeriggio di pioggia, campo in non perfette condizioni, riflettori accesi sin dal pre partita. Spettatori: 11.187. Ammoniti: Rohden, Felipe, Schiattarella per gioco falloso. Angoli: 12-6 Spal. Recupero tempo: 1’ pt ; 4’ st.