Ars et Labor. In ogni partita c’è lo zampino di Senigagliesi
L'Ars et Labor, finalmente, regala una bella vittoria ai suoi tifosi nel suo stadio, il “Mazza”, contro il Massa Lombarda
L'Ars et Labor, finalmente, regala una bella vittoria ai suoi tifosi nel suo stadio, il “Mazza”, contro il Massa Lombarda
Eccola la prima vittoria casalinga dell'Ars et Labor in campionato. Grazie alle reti nel primo tempo di di Senigagliesi al 3' e di Iglio al 22', i biancazzurri superano il Massa Lombarda 2 a 0 e, davanti a oltre 4mila spettatori, collezionano la seconda vittoria consecutiva dopo quella raccolta in trasferta contro lo Youung Santarcangelo
"Se succede qualcosa alla Sumud Flotilla, noi scendiamo immediatamente in piazza e blocchiamo tutto". Con questo annuncio, il collettivo Ferrara per la Palestina condivide il messaggio dei portuali di Genova e dichiara lo stato di agitazione permanente, durante la manifestazione che ieri ha attraversato la città
Settembre, per tradizione politica, è tempo di bilanci e di visioni future. "Settembre (dovrebbe essere) mese di riflessioni (possibilmente serie)", sottolinea Silvano Tagliavini, portavoce del Coordinamento cispadano NO autostrada - SÌ strada a scorrimento veloce, che interviene a margine delle recenti Feste del Partito Democratico a Ferrara e Bologna
La 43ª edizione della Tenzone Aurea Fisb, svoltasi a Formigine, ha consegnato il suo verdetto: Ferrara si conferma tra le protagoniste assolute della disciplina. Le due giornate di gare hanno visto le Contrade estensi distinguersi con risultati importanti
“La politica e l’economia italiana meritano di più di pagliacciate simili”. Non si è fatta attendere la reazione di Luigi Marattin alla ‘teoria alternativa’ proposta dalla senatrice del M5S Barbara Lezzi, che ha motivato la crescita del Pil nel secondo quadrimestre dell’anno (miglior performance degli ultimi sei anni secondo l’Istat) col fatto che “a giugno ha fatto molto caldo”.
Possibile? Per la parlamentare la spiegazione è semplice: “Non è aumentata la produzione perché si è prodotto, consumato o perché gli italiani hanno speso di più”, ma perché “abbiamo acceso i condizionatori consumando più energia, e questo ha fatto esplodere la produzione industriale”. Quindi nessun merito al governo o a Renzi – primo bersaglio dell’invettiva di Lezzi -, ma solo la fortunata conseguenza di “una questione di vera emergenza: i latticini impongono una temperatura che fa andare i compressori a mille”.
https://www.facebook.com/BarbaraLezziPagina/videos/1385336964897583/
Non mancano i commenti critici o indignati al post della parlamentare, che vengono quasi interamente rimossi. La replica del Pd giunge quindi attraverso un video di Marattin, secondo cui “la senatrice confonde due cose completamente diverse. Un conto è il consumo di elettricità, che lei dice essere cresciuto molto in giugno perché abbiamo acceso i condizionatori delle case e delle auto. Un altro è la produzione industriale che, basta verificare il sito dell’Istat, misura la quantità fisica di beni che esce dal nostro settore industriale e non centra nulla coi condizionatori”.
Secondo l’ex assessore ferrarese (attuale consulente economico del governo), la crescita del Pil è dovuta soprattutto alle buone performance di due settori industriali: la farmaceutica (+18,3%) la produzione di mezzi di trasporto (+13,6%). Due ‘traini’ che portano al produzione industriale a +6,5% e il Pil a +1,5% rispetto al secondo quadrimestre 2016. “Dire che la quantità di beni prodotti dalle fabbriche – afferma Marattin – dipende dai consumi elettrici vuol dire non capire la differenza tra consumi e produzione”.
Passando dal piano economico a quello politico, la conclusione è una risposta per le rime alle critiche di Lezzi: “Dopo tutto questo delirio ci viene a dire che ci vuole serietà. Una così. Io invece non commento e continuo a chiedermi cosa abbiamo fatto di male per meritarci come classe dirigente persone che non hanno la minima idea di cosa stanno dicendo”.
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