Motori
10 Marzo 2017
Tutta nuova l'ammiraglia di casa Volvo

Salotto hi-tech

di Bruno Allevi | 4 min

Leggi anche

La Volvo presenta la sua nuova ammiraglia, che va a prendere il posto della S80, uscita di produzione a fine 2015. Quest’auto è la S90. Il nuovo prodotto scandinavo è disponibile con 1 Motore a Benzina 2000 (denominato T5 nella variante da 254 cv, T6 nella variante da 320 cv) o con 1 Motore Turbodiesel 2000 (denominato D3 nella variante da 150 cv, D4 nella variante da 190 cv, D5 nella variante da 235 cv), negli allestimenti Momentum, Business Plus, R-Design, Inscription.

Esternamente la nuova proposta Volvo per le berline lussuose è sicuramente più moderna della S80 che va a sostituire (era un’auto nata nel 1998 e uscita di produzione alla fine del 2015). Le linee sono eleganti e molto lussuose, il design è originale, il profilo è filante e nasconde bene i quasi 5 metri di lunghezza (496 cm, per la precisione).

Il frontale è avveniristico e riprende il nuovo family feeling della casa svedese, visto per la prima volta sulla nuova XC90: cofano allungato, grande mascherina cromata centrale, fari xeno-led a “martello di Thor”. Il posteriore è quello di una classica berlina: una lunga coda, il bagagliaio separato dall’abitacolo, un grande lunotto vetrato. Molto belli sono i gruppi ottici a forma di boomerang: danno un tocco di sportività alleggerendo la coda della S90.

Anche a bordo si respira un’aria di modernità: nella plancia, dalle forme minimaliste, spicca una grande consolle a sfioramento da cui si controllano non solo il sistema multimediale, ma anche le principali funzioni dell’auto (incluso il climatizzatore). Quanto allo spazio, è abbondante, come è grande il bagagliaio. Moderno e completo, molto ben leggibile, il quadro strumenti.

Ed ora lo spazio test drive: la Volvo S90 provata è stata la D5 AWD Geartronic Inscription da 89090 €. La nuova ammiraglia berlina di casa Volvo, a cui, in brevissimo tempo si affiancherà la station wagon V90, è una vettura con cui la casa di Goteborg ha fatto un balzo in avanti notevole, andando a guerreggiare apertamente, secondo me, con mostri sacri come Audi A6, Mercedes Classe E, BMW Serie 5. La nuova S90 ha tutto per fare bene: elegante, sportiva, sinuosa, molto comofortevole.

E’ un salotto su ruote ed è un vero piacere farsi coccolare dall’ammiraglia svedese mentre la si porta a fare un giro o in lunghi percorsi autostradali, il suo terreno di conquista. Come ogni Volvo che si rispetta, la sicurezza viene prima di tutto, e anche la S90 non si smentisce. Fra gli equipaggiamenti che si trovano a bordo abbiamo: l’allarme anti-colpo di sonno e quello che avvisa in caso di uscita involontaria dalla corsia (in questo caso, il servosterzo elettrico corregge la traiettoria per riportare l’auto all’interno delle strisce sull’asfalto); il cruise control adattativo, il cui radar di distanza viene utilizzato anche per la frenata d’emergenza; il Pilot Assist: che funziona fino a 130 km/h e si basa sulle linee di demarcazione che le telecamere leggono sull’asfalto (se non sono ben visibili il dispositivo non funziona), mente il radar provvede a mantenere la distanza di sicurezza riducendo (se necessario) la velocità rispetto a quella impostata col cruise control; la telecamera del sistema City Safety che è in grado di individuare, oltre a veicoli, pedoni e ciclisti, anche animali di grossa taglia, attivando un allarme e i freni per evitarne l’investimento e lo stesso occhio elettronico serve per la commutazione dei fari a led dalla posizione di abbaglianti a quella di anabbaglianti quando si rischia di disturbare i guidatori degli altri veicoli; i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori, il radar che riduce il rischio di collisioni nelle svolte agli incroci e il sistema che, in caso si stia per essere tamponati, attiva le “quattro frecce” e tende in anticipo le cinture di sicurezza; l’head-up display.

Il motore che equipaggia la S90 guidata è lo straordinario 2000 Turbodiesel nella potenza più elevata, quella da 235 cv, denominato D5. Questo propulsore è straordinario: piccolo di cilindrata = piccoli costi di gestione e bassi consumi, ha prestazioni al top in potenza, brillantezza, silenziosità: sembra di avere almeno un 3500 di cilindrata sotto il cofano, a mio parere. Questo motore, unito allo straordinario cambio automatico a 8 marce e alla trazione integrale, fa viaggiare in tutta sicurezza, comfort e comodità.

Infine il listino prezzi: si va da 52150 € della T5 Momentum per arrivare a 67580 € della T6 Inscription AWD Geartronic (Benzina); si va da 46900 € della D3 Momentum per arrivare a 64180 € della D5 Inscription AWD Geartronic (Diesel).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com