Marcello Cottafava non sarà del match tra Siena e Spal a causa di una frattura allo zigomo

Non sbagliava, probabilmente, il presidente biancazzurro Walter Mattioli quando domenica scorsa, poco dopo il fischio finale di una rotonda vittoria sul Prato, indirizzava lo sguardo verso gli impegni della Spal immediatamente successivi: «Siena e Lupa Roma in trasferta, Maceratese in casa: le prossime tre settimane potrebbero davvero risultare decisive per il nostro cammino in questo campionato».

Le parole del massimo dirigente estense vanno ad introdurre un periodo intenso, probante ma al tempo stesso stimolante per la truppa guidata da mister Leonardo Semplici, che si appresta ad affrontare la prima di due gare consecutive lontano dal “Paolo Mazza” e, più in generale, una fase cruciale del torneo.

Sia chiaro, non si tratta certo dell’esame di maturità per una squadra prima, a sette lunghezze sulla seconda della classe, con il miglior attacco e la miglior difesa (Branduani contro il Prato ha incassato il primo gol dopo oltre 600′ di imbattibilità). Ma per la Spal sono tre tappe – cinque, aggiungendoci il doppio impegno di semifinale Coppa Lega Pro contro il Cittadella a metà delle prossime due settimane – per misurare ancor di più il valore di una squadra sin qui impeccabile e dal passo deciso e convinto, più di chiunque altro nel girone B.

Il primo snodo è Siena. Campo, quello del “Franchi” che evoca ricordi felici ai tifosi ferraresi e le immagini, ancora nitide, di quel pomeriggio glorioso ed indimenticabile con la conquista matematica della promozione in serie cadetta da parte dell’amatissimo gruppo guidato dal leggendario Gibì Fabbri.  A distanza di oltre un ventennio, segnato quasi interamente dalla sofferenza calcistica ed extracalcistica, il popolo spallino è tornato a coltivare lo stesso sogno che passa inevitabilmente dall’appuntamento con la storica rivale bianconera.

Appuntamento a cui mancherà Marcello Cottafava: la notizia del giorno a poche ore dalla gara in Toscana è infatti l’infortunio occorso all’esperto difensore che ha rimediato una frattura alla zigomo in allenamento durante uno scontro di gioco fortuito con Zigoni. Per l’ex Latina si prospetta una operazione chirurgica e tempi di recupero attorno alle due settimane: «Siamo ovviamente dispiaciuti per questo incidente occorso a Cottafava – ha commentato Semplici -, non ci voleva anche per il periodo intenso che ci apprestiamo ad affrontare. Spiace perchè per noi si tratta di una pedina importante e perchè stava rientrando bene dall’infortunio che lo aveva fermato nel mese di gennaio. Sono cose che purtroppo fanno parte del gioco, a noi il dovere di sopperire alla sua assenza con ancor più forza e compattezza».

Sui prossimi avversari, Semplici commenta: «Il Siena ha cambiato molto rispetto all’andata e il momento non è dei più sereni, ma questo non cambia la sostanza ed il valore della compagine che andremo ad affrontare, che è di primissimo livello vedendo i nomi in rosa e che sicuramente cercherà di fare una partita tosta per provare a ridare entusiasmo all’ambiente. Spetta quindi a noi andare sul loro campo con convinzione, serenità e l’obiettivo di proseguire la nostra striscia positiva attraverso il nostro gioco, la mentalità e le qualità che possono farci arrivare ad un risultato positivo».

Detto di Cottafava che verrà sostituito da Giani, il trainer fiorentino potrebbe confermare gli altri 10/11mi visti con il Prato: «E’ una possibilità, perchè la squadra ha fatto ottime cose. Ma come sempre ho tante soluzioni a mia disposizione perchè la squadra sta bene, e quindi valuteremo le opzioni migliori da qui alla partita di domenica».

Capitolo finale dedicato ai tifosi spallini: è previsto un massiccio seguito da Ferrara per la gara al “Franchi”, come da tempo non accadeva. Tra pullman ed altri che raggiungeranno la Toscana in maniera autonoma, il numero potrebbe aggirarsi sugli oltre 600 supporters biancazzurri: «Sono molto contento di questo aspetto – commenta Semplici -, vedo l’entusiasmo che cresce giorno dopo giorno anche in città. Credo che sia un segno determinante per il nostro finale di stagione, la nostra gente può davvero darci un contributo decisivo verso l’obiettivo che tutti puntiamo».

Fischio d’inizio di Siena-Spal domenica, ore 15, stadio “Franchi”.