Un salotto gattofilo per i gatti abbandonati
L'associazione A Coda Alta aiuta i mici del gattile in maniera originale
Apertura col botto del nuovo “salotto gattofilo” a Ferrara. Anzi, niente botti che fanno paura ai mici e il locale in via Vittoria 22/d è stato pensato apposta per loro. L’associazione A Coda Alta, l’onlus che gestisce il gattile comunale, ha inaugurato martedì pomeriggio un nuovo punto di incontro con la città. Tanti gli amanti dei gatti che si sono addentrati nel cuore del ghetto ferrarese per visitare il piccolo spazio, di cui colpisce subito la cura nell’allestimento.
Non è un vero e proprio salotto, non è un semplice negozio, non ci sono gatti ma tanti oggetti in vendita. Allora che cos’è il salotto gattofilo? Ne abbiamo parlato con Maurizia Zappaterra, presidente dell’associazione A Coda Alta che conta attualmente 120 soci, di cui solo una ventina attivi, che si daranno il cambio per assicurare l’apertura del locale (tutti i giorni dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, chiuso il giovedì mattina).
“Era da tempo che pensavamo a questa iniziativa – racconta Zappaterra – perché sentivamo l’esigenza di avere un contatto più stretto con le persone che ci sostengono e che ci danno una mano per aiutare i nostri amici a quattro zampe. Tutti gli oggetti in vendita sono stati donati, infatti, dai sostenitori del gattile per i mercatini stagionali che ora hanno trovato fissa dimora in via Vittoria, in pieno centro a Ferrara. Abbiamo preso questo locale in affitto e siamo rimasti soddisfatti: conoscevo il ghetto ma pensavo fosse più spento, invece è una zona viva e vivace”.
Ma, come detto, non si tratta di un semplice ‘bazar’ che vende gli oggetti più disparati. “Vogliamo che questo sia un punto d’incontro con tutti i cittadini per fare quattro chiacchiere sui mici di casa, per avere consigli dai volontari su come prendersi cura al meglio del proprio gatto e per conoscere le storie degli ospiti del gattile” rivela la presidente di A Coda Alta. L’associazione si occupa di una ottantina di gatti (questa la capienza massima della struttura di via Gramicia) per trovare a tutti loro una nuova casa.
“L’anno scorso abbiamo registrato 450 adozioni, quest’anno dobbiamo ancora fare il bilancio ma il trend è molto positivo” dichiara Zappaterra che auspica che l’apertura del nuovo salotto gattofilo possa incentivare le adozioni e le donazioni. “È solo il giorno dell’inaugurazione ma abbiamo già dato tante informazioni e messo in cassa un buon ricavo tra offerte e vendita, abbiamo sempre ricevuto un bel riscontro dalla comunità” conclude Zappaterra mentre incarta un paio di orecchini appena acquistati da una ragazza.
Nella vendita di beneficenza è possibile trovare un po’ di tutto: calendari, collane, orecchini, soprammobili, bicchieri, piatti, tazze, servizi da tè, libri e quadri con un ampio assortimento di abbigliamento tra borse, cappelli, cinture, scarpe, foulard e vestiti vari. Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno degli ospiti del gattile o delle persone in difficoltà che hanno bisogno di un aiuto per poter curare i propri amici malati. Un’esperienza originale da tenere a mente quando sarà tempo dei regali di Natale: un acquisto natalizio che è un vero e proprio dono per i gatti abbandonati.