Il trasferimento del Centro per l’impiego da via Cairoli a via Fossato di Mortara comporterà per il Comune un risparmio di oltre 113mila euro.
Nel solo 2015 quindi il risparmio per gli affitti passivi, secondo quanto afferma la responsabile dell’ufficio Patrimonio Alessandra Genesini, intervenuta nella riunione della prima commissione consiliare presieduta da Matteo Fornasini (Forza Italia) dovrebbe salire a circa 170mila euro che, secondo le proiezioni, a regime dal 2016 dovrebbero diventare 390mila.
I motivi di tali risparmi vanno ricercati nel fatto che la vecchia sede è di proprietà della curia alla quale bisognava pagare (e bisognerà pagare fino al 31 gennaio) l’affitto, mentre la nuova collocazione è in immobile di proprietà del Comune che comporterà il risparmio per gli affitti passivi di circa 113mila euro per il 2015, ai quali andranno sommati anche i risparmi per le spese degli uffici giudiziari che dal primo settembre prossimo non saranno più a carico delle casse cittadine grazie alla nuova norma inserita nella legge finanziaria.
La nuova sede del centro per l’impiego è però provvisoria: la convenzione stipulata tra il Comune (cui per legge spetta l’obbligo di fornire l’immobile) e la Provincia (che gestisce il centro, pagando anche le utenze) è infatti limitata nel tempo “in funzione dei cambiamenti attesi da parte del Governo centrale”, come spiegato dall’assessore Roberto Serra.
Il testo della convenzione dovrà ora passare al Consiglio comunale per la discussione e l’eventuale approvazione.