Un raptus di follia gli ha fatto afferrare le forbici e colpire un infermiere alla schiena. E’ accaduto alle 4 della notte all’ospedale di Cona, nel reparto di Neurologia, dove un paziente ha aggredito uno degli infermieri di turno, senza fortunatamente procurargli gravi lesioni. L’uomo, un 48enne di origini meridionali residente a Ferrara con problemi neurologici, è stato quasi subito bloccato da un medico e da un’infermiera, quindi disarmato e sedato, per essere poi trasferito nel reparto di psichiatria Diagnosi e Cura.
L’infermiere aggredito, un 36enne residente a Ferrara, ha riportato solo ferite superficiali alla schiena giudicate guaribili in 15 giorni. Da quanto si apprende l’aggressore era stato operato nei giorni scorsi per un tumore al cervello e, poco prima del raptus di follia, si trovava nel suo letto. Si è però destato improvvisamente e, dopo aver afferrato un paio di forbici, ha colpito alla schiena l’infermiere seduto poco distante, affondando superficialmente le lame tra le due scapole.
Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte del posto di Polizia dell’ospedale, che ha segnalato quanto avvenuto alla questura e al magistrato di turno. Al momento non sono stati assunti provvedimenti nei confronti del paziente, viste le sue condizioni psichiche e il fatto che la causa scatenante potrebbe risalire a conseguenze post operatorie. Sull’episodio è molto probabile che scatti un’indagine interna all’ospedale. Il 48enne operato, da quanto è dato sapere, avrebbe dovuto essere dimesso a breve.