Fabio Buscaroli, tra i migliori nella Spal che ha pareggiato a Cuneo

Finisce con un pareggio giusto la sfida tra Cuneo e Spal. I biancazzurri passano in vantaggio ad inizio ripresa con il vantaggio di Personé pagando però con il pareggio una clamorosa distrazione.

I risultati di giornata non sorridono però alla squadra di mister Gadda, che scivola al terzo posto e vede accorciarsi a 4 i punti di vantaggio sulla nona in classifica.

La Spal si presenta a Cuneo con tante defezioni: dell’ultima ora quella, causa influenza, di Cozzolino che si va ad aggiungere a Varricchio e Lazzari, squalificati, e gli infortunati Sereni, Paro, Braiati. In panchina si rivede invece dopo diverso tempo Di Quinzio.Con due uniche punte di ruolo a disposizione mister Gadda decide di puntare su Personé affiancato da Berretti, con Falomi inizialmente in panchina. A centrocampo Arrigoni agisce nella zona centrale con Paro e Capellupo, mentre Vita sulla destra e Fantoni sulla sinistra occupano le corsie esterne. Confermato l’assetto difensivo visto contro il Rimini: davanti a Menegatti ecco il trio Lebran-Buscaroli-Giani.

Inizio di gara piuttosto contratto da parte delle due squadre, succede nulla per 10′ dove Cuneo e Spal provano a studiarsi. Dopo un quarto d’ora sono i padroni di casa a farsi vedere in area estense: cross teso dalla destra di Gonzi, la palla sfila in area e arriva sul secondo palo dove Lauria non riesce a deviare per pochissimo dopo essere sfuggito alla marcatura dei difensori biancazzurri.

Azione in fotocopia dieci minuti più tardi: questa volta è Cristini ad effettuare il traversone e Menegatti esce dai pali per smanacciare la sfera.

Minuto 28′ e primo episodio da moviola della gara: cross di Lauria e colpo di testa di Cristini tutto solo davanti a Menegatti con la palla in rete. 1 a 0 per i padroni di casa? L’arbitro annulla tutto per un presunto fuorigioco – molto dubbio a dire il vero – e tra le proteste veementi dei piemontesi assegna punizione alla Spal. Con il passare dei minuti è il Cuneo, gol annullato a parte, che dimostra una maggiore intraprendenza: i ragazzi di mister Gadda pagano le assenze pesanti di Varricchio e Lazzari, seppure Vita cerchi spesso di sfruttare piedi buoni e velocità per creare qualche difficoltà alla difesa piemontese.

Finale di primo tempo ed altro episodio da rivedere, questa volta in area dei padroni di casa: bella iniziativa di Berretti, che entra in area e viene fermato da una vistosissima trattenuta di Donida. Il direttore di gara rileva però clamorosamente un fallo offensivo del centrocampista estense. Con le proteste biancazzurre e sul risultato di 0 a 0 le squadre chiudono la prima frazione di gioco dopo 1′ di recupero.

Inizio di secondo tempo e arriva il gol che spezza l’equilibrio: splendida azione di Vita sulla corsia di destra che supera in velocità i propri avversari e serve a centro area Personé, solissimo, che deve solo appoggiare in rete il vantaggio, importantissimo, della Spal.

I biancazzurri si sbloccano, il Cuneo accusa il colpo e prova a reagire. Al 12° pericolosissimi i piemontesi: corner di Lauria, Cristini si ritrova a due passi da Menegatti ma colpisce male il pallone di testa graziando la disattenzione dei difensori estensi che ne perdono la marcatura.

E’ invece per una disattenzione clamorosa di tutta la squadra che la Spal subìsce il pari del Cuneo al 16′: corner a favore dei biancazzurri, palla respinta – con i biancazzurri tutti nella metà campo piemontese – e contropiede fulmineo dei padroni di casa, Rinaldi cambia fronte di gioco per Fanucchi che tutto solo ‘castiga’ Menegatti con un diagonale imparabile.

Momento difficile per la Spal, il Cuneo riprende coraggio ed entusiasmo ed attacca in maniera più convinta: la difesa estense è messa sotto pressione di sovente, anche se Menegatti viene quasi mai impegnato. Torna invece a latitare, come spesso accaduto nella prima frazione, l’attacco con Personé che appare troppo solo nella metà campo piemontese.

Al 28′ Gadda opta per Falomi proprio al posto del compagno di reparto ex Albinoleffe: biancazzurri sempre ad una punta con Berretti più arretrato. E cinque minuti più tardi il tecnico opera pure il secondo cambio: fuori uno stremato Vita e dentro Paloni, un difensore con la Spal a coprirsi maggiormente vista la maggiore spinta del Cuneo. Rischiano però ancora tantissimo i biancazzurri al 41′: cross di Lauria, Menegatti esce e Girardi lo anticipa di testa con la sfera che finisce alta di poco sopra la traversa.

Il finale di gara vede la Spal sulle gambe e il Cuneo disperatamente in avanti: la difesa estense regge l’assalto piemontese e porta a casa un punto. Con tanta fatica, specialmente nella seconda parte della ripresa e il grosso rimpianto di aver gettato alle ortiche il vantaggio con la ormai tradizionale distrazione.

Il pari è un buon risultato ma le concorrenti non perdono terreno e la lotta per la promozione si fa sempre più accesa. Domenica prossima i biancazzurri saranno impegnati al “Paolo Mazza” contro il Forlì.

Il tabellino con i voti:

Cuneo-Spal 1-1

Marcatori: 2′ st Personé (S), 16′ st Fanucchi (C)

Cuneo: Anacoura, Donida, Mucciante, Rinaldi, Falasca (dal 16′ st Girardi), Siniscalchi, Gonzi (dal 16′ st Camillucci), M. Cristini, Fannucchi (dal 38’st Gomez), Hamlili, Lauria. A disp.: Gagliardini, Antonelli, A. Cristini, Palazzolo. All.: E. Rossi

Spal: Menegatti 6, Lebran 6, Fantoni 6, Capellupo 6, Buscaroli 6,5, Giani 6,5, Vita 6,5, Landi 6,5, Personè 5,5 (dal 28′ st Falomi 5,5), Arrigoni 5,5, Berretti 6. A disp.: Coletta, Silvestri, Calvetti, Di Quinzio, Pandiani. All.: Gadda 5,5.

Arbitro: Illuzzi di Molfetta 5.

Ammoniti: Cristini (C)

La classifica:

BASSANO 57

MONZA  47

RENATE 47

SPAL 46

SANTARCANGELO 45

MANTOVA 45

REAL VICENZA 44

ALESSANDRIA 44

TORRES 42

FORLI’ 38

V. VERONA 36

RIMINI 36

CUNEO 36

P. TOLLE 35

PERGOLETTESE 33

CASTIGLIONE 23

BELLARIA 12

BRA 9