Motori
16 Dicembre 2013
Torna la Space Star in una nuova veste

Spazio alla stella giapponese

di Bruno Allevi | 2 min

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unnamedSan Benedetto del Tronto. La Mitsubishi ripropone il nome Space Star per un suo modello. Ma se la precedente Space Star faceva parte del mondo delle monovolumi, la nuova Space Star made by Mitsubishi è una citycar compatta.

La nuova citycar giapponese, è disponibile con 2 motori a benzina (1000 da 71 cv, 1200 da 80 cv), 1 Motore Benzina + GPL (1000 da 69 cv) negli allestimenti Invite, Intense. Esternamente la Space Star è la classica citycar da città: forme compatte, linee seducenti e sportiveggianti. Anteriormente il muso è spiovente, la calandra è stretta (la mascherina è una fessura), i gruppi ottici a goccia seguono l’andamento del cofano.

La coda bombata ha un tocco di sportività grazie allo spoiler che integra il terzo stop. Similari ai fari a goccia anteriori sono i gruppi ottici posteriori. Salendo dentro la Space Star troviamo un abitacolo spazioso, confortevole, comodo sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori (la Space Star è disponibile al momento solo 5 porte, un ottima soluzione per chi ha bisogno di accessibilità sia davanti che dietro. La consolle centrale è racchiusa in uno scudo al cui interno trovano spazio i comandi radio e clima disposti ergonomicamente.

Compatto nelle forme è anche il quadro strumenti, al cui interno troviamo tutto il necessario per la vita di bordo. Ed ora il momento test drive: la Space star provata è stata la 1000 Invite da 11919 €. La Mitsubishi torna nel segmento delle citycar dopo l’uscita di scena della Colt e lo fa rispolverando il nome Space Star, usato in passato dalla casa del trifoglio rosso per una riuscita monovolume. Su strada la citycar giapponese è una vettura compatta, facile da gestire.

Maneggevolissima, è intuitiva nella guida, il cambio e lo sterzo rispondono facilmente alle sollecitazioni. Spazio doveroso merita il motore che equipaggia la vettura di casa Mitsubishi. In questo caso il cuore pulsante è un 1000 3 Cilindri a Benzina da 71 cv. Questo motore è un campione in risparmio: economo nella manutenzione, ha consumi e costi di gestione irrisori (25 km/l). Inoltre con i suoi 71 cv dà alla Space Star quello spunto e quel brio necessari per permettere alla citycar orientale di svicolare agevolmente nel traffico e affrontare percorsi extracittadini in tutta tranquillità. Da ultimo il listino prezzi: si va da 11490 € della 1000 Invite per arrivare a 15400 € della 1200 Intense Automatica (Benzina); si va da 13150 € della 1000 Invite per arrivare a 14700 € della 1000 Intense (GPL).

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