Cronaca
19 Agosto 2013
In vigore l'ordinanza del sindaco che potrebbe portare a denunce penali e all'arresto

Alcolici banditi dalla zona Stazione

di Mauro Alvoni | 2 min

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rissa grattacielo 8Una ulteriore stretta al degrado della cosiddetta zona Stazione-grattacielo arriva da un’ordinanza del sindaco Tiziano Tagliani, firmata in questi giorni e già esecutiva, sul divieto di bere alcolici fuori dai locali della zona, come già anticipato da Estense.com (vai all’articolo).

L’ordinanza prevederebbe una denuncia penale per chiunque venisse sorpreso a bere alcolici nelle aree pubbliche, con multe fino a 206 euro e possibilità di arresto fino a tre mesi, come stabilisce l’art. 650 c.p., che potrebbe essere applicato nel caso, appunto, di ordinanze “contingibili ed urgenti”. Il condizionale è d’obbligo, dato che la materia in merito a questo tipo di ordinanze risulta alquanto controversa. Secondo l’art. 54 del T.U.E.L. (D.Lgs. n.267/2000), infatti, la natura di ordinanza “contingibile e urgente” riguarda un imprevisto e contingente grave pericolo che minaccia la incolumità pubblica e la sicurezza urbana, mentre in caso di ordinario, prevedibile, grave pericolo che minaccia o potrebbe minacciare la sicurezza urbana (come nel caso della zona Stazione, dunque) si dovrebbe parlare di ordinanza normale.

Ad ogni modo il divieto di consumare alcolici vale per la zona del piazzale della Stazione e per le circostanti aree urbane, che l’ordinanza delimita con precisione. Le aree off limits, oltre a piazzale Stazione, sono quelle di piazza Castellina, dei giardini del Grattacielo, di via Felisatti, di via Ortigara (da via Poledrelli a corso Piave), oltre a via Cassoli, via Cesare Battisti, via Nazario Sauro, comprendendo anche le vie San Giacomo (sino a via Mameli), via Ticchioni e via Poledrelli (da via Vittorio Veneto a via Ortigara), piazzale Giordano Bruno. Nell’elenco delle zone ‘senza alcol’ figurano poi viale Po, viale IV Novembre nel tratto da viale Cavour a via Fortezza, e una parte del quartiere Oroboni che va da via Porta Catena a via Gustavo Bianchi.

L’ordinanza resterà in vigore fino al 13 ottobre e si tratterà di due mesi di sperimentazione per capire quanto risulterà efficace per impedire che proprio l’abuso di alcol possa scatenare episodi violenti e risse, come già avvenuto recentemente in quelle zone. A vigilare affinché venga rispettata l’ordinanza del sindaco saranno gli agenti della polizia municipale, ma anche le altre forze dell’ordine.

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