Motori
26 Marzo 2013
Una nuova monovolume amplia la gamma: arriva la B-Max

Ford open space

di Bruno Allevi | 3 min

Leggi anche

Moto e sicurezza: alcuni falsi miti da sfatare

La moto è un mezzo che presenta di per sé un fascino particolare, assicurando esperienze che sanno di libertà e garantendo un’autonomia nei movimenti che è decisamente superiore a quella dell'auto

Auto d’epoca che vale la pena guidare ancora oggi

Dal rombo di un motore d'epoca al design senza tempo che fa girare la testa in ogni strada, le auto d'epoca hanno un fascino che i veicoli moderni non possono eguagliare. Ma valgono ancora la pena di essere guidate oggi? Assolutamente sì

BMAX1Grottammare. La Ford amplia la sua gamma di monovolumi presentando l’erede della Fusion, la B-Max. L’ultima nata in casa Ford, che amplia il segmento monovolumi della casa tedesca (le altre appartenenti a questa categoria sono C-Max, S-Max, Galaxy), è disponibile con 3 motori a Benzina (1000 Ecoboost da 100 cv, 1400 da 90 cv, 1600 da 105 cv) oppure con un motore Turbodiesel TDCI 1600 da 95 cv, negli allestimenti Base o Titanium.

Esternamente la compatta monovolume tedesca (è lunga solo 408 cm), presenta linee spigolose e forme compatte, ha un corpo vettura dal disegno filante e moderno. Frontalmente abbiamo il nuovo family feeling Ford: frontale corto e penetrante, fari affusolati che si prolungano nel paraurti, grande mascherina trapezoidale che ingloba la targa. Posteriormente vi sono le tipiche forme da monovolume: ampio lunotto vetrato, grande portellone, leggere bombature, fari anche qui affusolati che si raccordano lateralmente con le fessure delle guide delle portiere laterali scorrevoli. Salendo a bordo della B-Max abbiamo una straordinaria sorpresa: è la prima auto in Europa e forse al Mondo a non avere il montante centrale del tetto che divide la parte anteriore da quella posteriore: merito è della scocca rinforzata. Di conseguenza l’accesso interno è praticamente perfetto, comodissimo, grazie all’apertura totale data anteriormente dalle porte tradizionali, mentre posteriormente abbiamo le portiere laterali scorrevoli.

Dopo questa diesamina sul particolare della B-Max, accomodandosi dentro la vettura tedesca, troviamo un abitacolo luminosissimo, grazie alla grande superficie vetrata e al grande tetto panoramico in vetro (optional), molto curato e di ottima qualità. D’effetto la consolle centrale di due colorazioni diverse e su due livelli diversi: lo stereo e il sistema di intrattenimento raccolti in uno scudo di colore scuro in sommità di consolle, mentre i comandi clima di colore più chiaro sono collocati nella parte finale della stessa. Sportivo è il quadro strumenti, assai ben leggibile. Ed ora il momento del test drive: la Ford B-Max provata è stata la 1000 Ecoboost Titanium da 22530 €.

BMAX2La nuova nata in casa Ford è una monovolume compatta da città, ideale per quelle famiglie che hanno bisogno di vetture spaziose ma non vogliono rinunciare alla praticità e alla maneggevolezza tipiche di medio-piccole che in città hanno il loro ambiente ideale. Su strada la B-Max è una vettura intuitiva nella guida, maneggevolissima, molto comoda, confortevole, spaziosa sia anteriormente che posteriormente, con un ottimo bagagliaio. Prestazionalmente parlando la B-Max guidata è mossa da quello che è stato eletto Motore dell’Anno: il 1000 Benzina Ecoboost a 3 cilindri da 100 cv. Questo propulsore, nonostante abbia solo 3 cilindri, è silenziosissimo, molto fluido, potente e brioso, elastico e strizza l’occhio all’acquirente con costi di gestione davvero irrisori.

Infine il listino prezzi: si va da 16250 €  della 1400 Base per arrivare a 19250 € della 1600 Titanium con Cambio Automatico (Benzina), si parte da 18500 € della 1600 TDCI Base per arrivare a 20000 € della 1600 TDCI Titanium (Diesel).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com